Negli ultimi anni vari aziende stanno allargando i propri orizzonti lanciandosi anche nel comparto automobilistico. In particolare le società che storicamente si sono occupate sempre di tecnologia e telefonia si stanno muovendo anche in altri ambiti. Uno dei casi più eclatanti è dato sicuramente da Xiaomi, che lavora da tempo alla sua nuova auto: la SU7. Come non dimenticare poi Apple, che per anni ha lavorato ad un progetto per una vettura top secret poi definitivamente dismesso.
Questo spostamento però era alquanto prevedibile. Siamo in un momento storico in cui la tecnologia sembra vincere sulla meccanica. Le auto sono gestite ormai da computer, software e sensori vari e va da sé che queste aziende leader nel campo tecnologico si lancino in questi nuovi progetti.
Indice
Novità in casa Samsung
Naturalmente anche un’azienda poliedrica come Samsung si sta lanciando nel settore e in particolare in quello delle batterie dove ha già annunciato una novità che potrebbe seriamente cambiare tutto. L’azienda sudcoreana ha svelato le sue nuovo batterie allo stato solido alla fiera SNE Battery Day 2024 di Seoul. La produzione dovrebbe essere completamente operativa entro il 2027.
Samsung ha già fatto sapere che a fine 2023 e inizio 2024 sono stati consegnati i primi campioni delle nuove batterie ai clienti, ovvero i produttori di veicoli elettrici. Questi a quanto pare avrebbero già dato parere positivo sulla novità. Queste batterie saranno più piccole, più leggere e sicure di quelle agli ioni di litio. Insomma vanno a risolvere un po’ di problemi che oggi attanagliano le auto elettriche. Resta da capire in tal senso se questa nuova tipologia di batterie sia o meno anche più eco-friendly viste le polemiche che si sono diffuse negli ultimi anni sulla questione.
Cosa cambia
Le nuove batterie allo stato solido di Samsung promettono un’autonomia di quasi 1.000 km, una ricarica veloce in appena 9 minuti e una durata di 20 anni. La densità energetica di queste batterie è impressionante, è di 500 Wh/kg, praticamente il doppio rispetto alle batterie che oggi montano i veicoli elettrici (270 Wh/kg). Questi componenti però hanno un costo decisamente elevato, quindi almeno per i primi tempi le vedremo montate solo su auto elettriche di fascia alta.
Allo stesso tempo Samsung non sta solo lavorando sulle batterie a stato solido, ma anche sulle batterie al litio ferro fosfato senza cobalto. Inoltre sta lavorando ad un metodo di produzione di elettrodi a secco così da ridurre ulteriormente i costi. L’idea di Samsung è quella di creare batterie a basso costo capaci di essere ricaricate in soli 9 minuti a partire dal 2026.
Si preannunciano in vista grandi cambiamenti. Samsung dovrà destreggiarsi in un settore dove è fortissima la concorrenza dei cinesi. Uno dei problemi principali è dato dalle infrastrutture che non riescono a soddisfare completamente la richiesta di ricariche veloci. Le batterie sono da sempre il tallone d’Achille delle vetture elettriche. Uno dei problemi principali è la durata e poi naturalmente il tempo di ricarica. Diversi clienti, infatti, sono restii a sposare gli EV proprio perché a differenza delle classiche auto a combustione, presentano tempi di rifornimento molto più ampi.