Renault svela un concept futuristico per una nuova mobilità

Si chiama H1st Vision ed è la nuova concept car di Renault progettata da Software République, che mostra la nuova visione della mobilità del futuro human-centric

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Laura Raso

automotive specialist

Cresciuta nel paese della Moto Guzzi, coltiva la passione per i motori e trasforma l’amore per la scrittura in lavoro, diventando Web Content Editor esperta settore automotive.

Pubblicato: 15 Giugno 2023 15:34

Software République è un nuovo ecosistema di open innovation creato da sei grandi aziende – Atos, Dassault Systèmes, Orange, Gruppo Renault, STMicroelectronics, Thales – che ha dei grandi e chiari obiettivi, volti a contribuire alla creazione di un ecosistema europeo di mobilità sostenibile, sovrana e sicura.

Il percorso che intende fare questa nuova realtà è molto chiaro, e ha un obiettivo ben definito, oltre che decisamente ambizioso: lanciare sul mercato ben dieci nuove offerte di servizi e prodotti, entro il 2025, oltre a fare da incubatore per almeno 50 start-up e proporre servizi ad oltre 50 differenti territori.

Il nuovo veicolo

Software République, dopo soli due anni di vita, presenta in anteprima mondiale al Salone Viva Technology 2023, una concept car che nasce grazie a un gran lavoro collaborativo sulla mobilità innovativa. Si tratta nello specifico di una concept car dotata di tecnologie funzionali e innovative che illustrano la sua visione della mobilità del futuro centrata sull’essere umano (human-centric). Il suo nome è H1st Vision (Human First Vision).

La nuova concept car è estremamente rivoluzionaria e incarna ben 20 innovazioni concrete e operative. Si tratta di un veicolo fisico in grado di sdoppiarsi in una replica virtuale, un gemello digitale che si muove in un mondo dove i sistemi oggi indipendenti (infrastrutture, energia, servizi pubblici, utenti di varie categorie) comunicano e interagiscono tra loro. Ciò consente di modellizzare, visualizzare e simulare una molteplicità di casi d’utilizzo che si possono presentare nel mondo reale.

H1st Vision: la nuova concept car Renault
Fonte: Ufficio Stampa Renault
Renault presenta H1st Vision prodotta da Software République

Grazie all’interconnessione spinta con l’ambiente circostante, il nuovo veicolo H1st Vision stabilisce un costante dialogo con gli ecosistemi digitali e fisici. Vera e propria esperienza che va oltre la mobilità automobilistica, H1st Vision non è solo una concept car, ma una vera e propria visione concreta di quella che sarà l’esperienza della mobilità del futuro.

Cosa s’intende per esperienza di mobilità del futuro

Un’esperienza centrata sull’essere umano. Le 20 innovazioni presenti a bordo di quest’auto “dimostratore di tecnologie” si prendono cura del conducente, dei passeggeri e degli altri utenti della strada.

Nel dettaglio infatti la nuova concept car H1st Vision per il futuro propone:

  • accesso biometrico sicuro e innovativo al veicolo;
  • esclusiva esperienza sonora nell’abitacolo;
  • autonomia e ricarica della batteria ottimizzate;
  • monitoraggio e assistenza dello stato di salute del conducente e del veicolo;
  • protezione degli occupanti e degli altri utenti della strada tramite avvisi predittivi.

H1st Vision è il veicolo del futuro, che nasce dall’esperienza dei membri di Software République, riconosciuti protagonisti del settore e promettenti start-up selezionate per il contributo esclusivo che possono apportare.

Una vettura inedita, che è stata creata da un team composto da 100 persone in un tempo record di soli 6 mesi. Con questa concept car reale e funzionale, ma anche virtuale, Software République dimostra la validità del modello dell’open innovation per elaborare i progetti industriali che daranno il loro contribuito nella missione di a rendere l’Europa un polo centrale per la mobilità del futuro.

Secondo Eric Feunteun, Direttore delle Operazioni di Software République: “La concept car H1st Vision è un oggetto connesso, fisico e virtuale, che dimostra non solo la validità del metodo di collaborazione tra i partner, ma anche la complementarità che sussiste tra le tecnologie di Dassault Systèmes, Orange, STMicroelectronics, Renault Group e Thales per costruire la mobilità del futuro”.