Waymo, la divisione di Alphabet dedicata alla guida autonoma, sta gettando delle fondamenta importanti per portare la tecnologia a un nuovo livello. Nella missione non è sola, potendo, infatti, contare su Zeekr, brand premium del colosso cinese Geely. La partnership strategica sottoscritta tra le parti ha condotto alla creazione di un robotaxi Google pensato da zero, la Zeekr CM1, studiata ad hoc per accogliere l’ultima versione hardware – la sesta – di Waymo. Che è il cuore pulsante del progetto in corso d’opera, frutto di approfondite sessioni di studio, votate all’innalzamento degli standard qualitativi.
Indice
“Vede” il mondo circostante
Altamente sofisticata e aggiornata in modo periodico, la suite di sensori è in grado di “vedere” il mondo circostante, con una precisione senza precedenti. Grazie a un numero ridotto di rilevatori, ma parecchio performanti, e a un sofisticato software di elaborazione, Waymo ha tagliato dei grossi traguardi. Innanzitutto, il sistema sa riconoscere oggetti e persone anche in condizioni di scarsa visibilità o in presenza di ostacoli.
Sulla base delle informazioni raccolte, riesce a prevedere le azioni degli altri utenti della strada, mediante algoritmi di intelligenza artificiale sempre più sofisticati. Infine, la calibrazione dei sensori e l’apprendimento automatico permettono di adattarsi a condizioni ambientali differenti con maggiore flessibilità. Fin dal principio la Zeekr CM1 è stata adibita ad accogliere i dispositivi di Waymo. Le linee pulite, gli sbalzi ridotti e le ampie porte scorrevoli offrono un layout interno ottimizzato. Inoltre, la struttura leggera e rigida del mezzo contribuisce a una migliore manovrabilità e stabilità.
Le competenze specializzate di Waymo si sono tradotte in un sviluppo accelerato delle innovazioni. Non meno importante, la capacità produttiva di Zeekr, un nome ancora poco rinomato nei confini europei, ma col potenziale di impensierire i player tradizionali. Brava a muoversi in anticipo nelle alimentazioni, la Cina vanta un vantaggio competitivo nelle elettriche non indifferente. Il Governo locale ha, infatti, attivato una campagna green già verso la fine dei primi anni Duemila. All’epoca in pochi potevano immaginare che le BEV avrebbero assunto un ruolo tanto significativo.
Sviluppi nei robotaxi
Sebbene la frenesia di pubblico e addetti ai lavori sia inferiore, pure nella corsa ai robotaxi si scorgono dei progressi. Ad esempio, Elon Musk, numero uno di Tesla, ha definito prossimo il debutto della sua personale interpretazione. È vero, il tycoon è avvezzo alle “dichiarazioni bomba”, che non necessariamente mantiene alla prova dei fatti. Quante volte è già capitato di assistere a dietrofront in seconda battuta? Il pick-up futuristico Cybertruck doveva, tanto per dirne una, essere provvisto di esoscheletro e di diverse altre soluzioni avanzate. I costi elevati hanno persuaso ad abbassare le mire, accantonando le idee più audaci.
Tuttavia, il potenziale dell’intesa tra Waymo e Zeekr emerge prepotente. Entrambi gli operatori hanno delle competenze specifiche da mettere in comune, purché la politica adotti gli opportuni provvedimenti. In particolare, serve come il pane una regolamentazione chiara e coerente. Garantire la massima sicurezza rappresenta la priorità assoluta, con la quale non scendere mai a compromessi. In caso di incidente, avere dei principi etici cardine può facilitare l’attribuzione delle responsabilità.