Il Sup catamarano, il nuovo modo per spostarsi sull’acqua

Due tavole SUP, un telaio, un motore e un piccolo bagagliaio, ecco il nuovo veicolo leggero che si trasforma e permette di scegliere come muoversi sull’acqua

Foto di Riccardo Asta

Riccardo Asta

giornalista smart mobility

Nato a Genova nel 1985, laureato in architettura ma con una formazione multidisciplinare. Da anni collabora con riviste specializzate trattando temi legati alla mobilità sostenibile e al mondo bici, occupandosi in particolare del segmento e-bike e di tutte le novità che lo riguardano

Pubblicato: 11 Luglio 2024 08:38

Il SUP è una delle mode più in voga degli ultimi anni nelle località balneari. è l’acronimo di Stand Up Paddle, e consiste in una tavola da surf con maggiore volume affinché vi si possa stare sopra in piedi e remare nell’acqua calma. Si dice che la sensazione sia quella di camminare sull’acqua e probabilmente è un’attività di quelle da provare una volta nella vita. Non è pericolosa, è relativamente semplice da imparare e, cosa molto importante, fa parte di quelle discipline slow che fanno tanto bene ai nostri nervi e ci veicolano verso quello che dovrebbe essere l’approccio corretto verso una mobilità intelligente. Stare in piedi può però alla lunga risultare faticoso, soprattutto se ci troviamo sotto il sole a remare. Perché allora non provare a trasformare la nostra tavola in un altro veicolo? Per la verità ne servono almeno due di SUP, ma con questa invenzione possiamo goderci una barca elettrica senza l’ingombro di una.. barca elettrica. 

Supmaran, un colpo di genio

La storia del Supmaran inizia trent’anni fa, quando un bambino appassionato di windsurf ebbe l’idea di costruire un catamarano usando due vecchie tavole da surf. Sebbene l’idea rimase una fantasia per molti anni, nel 2019, grazie all’invenzione delle tavole SUP gonfiabili, il progetto prese finalmente forma. Martin Schwaiger e Gregor Schuster, i due inventori austriaci del Supmaran, realizzarono il primo prototipo con tubi di bambù, due lettini prendisole e un ombrellone. Da allora, sono state create quattro generazioni di prototipi, culminando nella recente serie pilota.

Il Supmaran è composto da due SUP, un telaio leggero con tetto ombreggiante e due sedie comode. La “Scuba Box” da 80 litri al centro del telaio offre spazio per riporre tutto il necessario per una giornata in acqua. Inoltre, il Supmaran può essere facilmente trasformato in una barca elettrica grazie al supporto per motori elettrici. Se si possiedono già due tavole SUP, si può acquistare solo il telaio Supmaran, che si adatta a quasi tutte le tavole tramite le cinghie incluse nel set.

Supmaran, coppia in viaggio
Fonte: supmaran.com
Il Supmaran può ospitare due passeggeri e funzionare come una barca elettrica

Dettagli tecnici e prezzo

Il Supmaran Light è oggetto di una campagna crowdfunding su Kickstarter e, nella sua versione completa, è così composto:

– 2 tavole SUP gonfiabili, pagaia, pompa, 100 x 40 x 40 cm / 23 kg;

– tetto e telaio, 00 x 60 x 25 cm / 22 kg;

– Scuba Box, 80 x 40 x 40 cm / 3,5 kg

Il supporto motore è compatibile con la maggior parte dei motori da traina, con una raccomandazione per un motore elettrico di 12 V e una potenza massima di 500 watt. A pieno carico, il Supmaran può essere utilizzato per circa 1,5-3 oreViene proposto in due versioni, una compresa di due SUP e una no. La prima costa 1920€, la seconda 1266€.

Le imbarcazioni leggere

Le imbarcazioni leggere, come i pedalò elettrici e le e-bike acquatiche, rappresentano una scelta sempre più popolare per l’estate. Queste imbarcazioni, descritte nel nostro precedente articolo “Bici e pedalò elettrici, i modelli per l’estate“, offrono una combinazione di divertimento, innovazione e sostenibilità. I pedalò elettrici, ad esempio, sono dotati di batterie ricaricabili che permettono un’autonomia di diverse ore, rendendoli ideali per lunghe escursioni in acqua. Alcuni modelli offrono anche funzionalità avanzate come la connessione Bluetooth per ascoltare musica e la presenza di luci LED per navigare in sicurezza anche di sera.

Le e-bike acquatiche, come la Manta5, rappresentano un’ulteriore evoluzione delle imbarcazioni leggere. Queste biciclette elettriche sono progettate per muoversi sull’acqua, combinando la tecnologia delle e-bike con il piacere di esplorare fiumi, laghi e mari. La Manta5, in particolare, è costruita con materiali leggeri e resistenti, garantendo stabilità e facilità di utilizzo. È alimentata da un motore elettrico silenzioso e potente, che permette di coprire distanze significative senza fatica, rendendola perfetta per gli amanti dell’avventura e del fitness​​.

Normative

Per quanto riguarda le normative sulle e-bike acquatiche, uno dei riferimenti principali è l’ordinanza della Guardia Costiera di Grosseto è stata una delle prime a regolamentare l’uso di questi innovativi mezzi di trasporto. Questa ordinanza equipara le e-bike acquatiche alle imbarcazioni tradizionali, imponendo agli utenti di rispettare le stesse regole di sicurezza e navigazione. Gli utenti devono quindi dotarsi di dispositivi di sicurezza come i giubbotti salvagente e seguire le indicazioni delle autorità marittime per evitare incidenti. Inoltre, le e-bike acquatiche devono essere registrate e dotate di un numero identificativo visibile, proprio come le barche a motore.

Le normative italiane sulle barche elettriche richiedono che queste imbarcazioni rispettino specifiche leggi che regolano l’uso di motori elettrici in acqua. Queste leggi includono limiti di velocità, che variano a seconda delle aree e delle condizioni del traffico marittimo, requisiti di sicurezza per prevenire incendi e garantire la protezione dei passeggeri, e in alcuni casi, restrizioni sull’accesso a determinate aree protette. Ad esempio, nelle riserve naturali e nei parchi marini, l’uso di barche elettriche può essere limitato o vietato per proteggere l’ecosistema locale. È quindi fondamentale per gli utenti informarsi sulle leggi locali e rispettarle per garantire un uso sicuro e responsabile delle barche elettriche​​.