L’auto elettrica low-cost con batteria in affitto

Nuova opzione di vendita per i clienti delle auto elettriche di NIO, il noleggio della batteria

Foto di Virgilio Motori

Virgilio Motori

Redazione

Virgilio Motori, il canale verticale di Italiaonline dedicato al mondo dei Motori: il sito di riferimento del settore che racconta ogni giorno il mondo delle 2 e 4 ruote.

NIO ha deciso di offrire ai suoi clienti di auto elettriche una nuova opzione di vendita, che prevede l’acquisto della vettura, sprovvista della batteria. Questa infatti si può noleggiare, non viene venduta contestualmente alla macchina.

Il produttore cinese introduce quindi l’opzione “Battery as a Service” che consente a tutti coloro che compreranno una nuova NIO ES6, EC6 e ES8 (le auto elettriche di cui abbiamo già parlato) di affittare poi una batteria. Qual è il beneficio che porta questa opportunità ai compratori? Godere di un prezzo ancora più conveniente delle vetture, andando a pagare circa 70.000 yuan, che corrispondono a 8.530 euro. Per quanto riguarda invece il noleggio della batteria, i clienti pagheranno un canone di 980 yuan al mese, poco meno di 120 euro.

NIO ha fondato la Battery Asset Company, per implementare questa offerta, creando una partnership con Catl, il gigante cinese delle batterie, e altre due società. Ogni azienda manterrà il 25% del capitale, con un investimento di 200 milioni di yuan. La Battery Asset Company in pratica compra le batterie e le noleggia.

Anche Renault, in passato, quando lanciò sul mercato per la prima volta Zoe (simbolo della democratizzazione dell’auto elettrica) e Kangoo a zero emissioni, pensò ad una proposta simile. Da quel momento la Casa è passata alle batterie in proprietà nella maggior parte dei mercati. NIO ha un grande punto di forza su cui può puntare, pare infatti che gestisca 143 stazioni di cambio batteria in tutta la Cina, dove è possibile scambiare i pacchi batteria usati con altri già carichi. L’azienda è in un buon momento, sta lottando per la sua ripresa finanziaria.

Lo scorso mese di febbraio il produttore cinese ha firmato un accordo quadro con il governo di Hefei, con cui si è impegnata a costruire fabbriche e centri di ricerca in città. Una collaborazione molto proficua, visto che la società sembra abbia guadagnato dieci miliardi di yuan, sotto forma di linea di credito con le banche locali. Questa nuova strategia lanciata oggi da NIO, che vende le auto elettriche senza batteria, con la possibilità di noleggio da parte dei clienti, potrebbe essere una nuova mossa positiva per la situazione finanziaria dell’azienda.

Il produttore cinese NIO spera anche di entrare nei mercati internazionali dalla seconda metà del 2021, partendo proprio dai Paesi europei, è stato il CEO William Li ad affermarlo.