Alcune sono state dei veri e propri successi commerciali che hanno contribuito in alcuni casi a salvare le sorti del costruttore, altre, invece, si sono rivelate dei veri e propri flop che hanno occupato i listini delle case solo per pochi anni. Stiamo parlando delle auto fuori produzione, vetture che nella maggior parte dei casi sono entrate nel cuore degli automobilisti grazie a un sapiente mix di design, prestazioni e prezzi. Scopriamo quali sono le vetture ormai non più prodotte dalle Case che svettano nelle classifiche della compravendita dell’usato.
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Fiat Punto: un successo senza fine
Entrata nel mercato nell’ormai lontano 1993, e uscita di produzione nel 2018, la Fiat Punto si è rivelata una dei maggiori successi commerciali della Casa torinese. La prima serie, disegnata da Giugiaro, ha consentito alla Fiat di non sbagliare nulla quando è arrivato il momento di trovare un’erede alla best seller Uno. La seconda serie, disegnata dal centro stile Fiat, e la terza, il cui disegno è stato affidato alla Italdesign, hanno continuato a fare breccia nel cuore degli italiani grazie a un sapiente mix fatto di linee gradevoli, una ampia gamma di motorizzazioni, prezzi abbordabili e costi di gestione contenuti.
Il successo della Punto in 25 anni di carriera è stato notevole: sono stati ben nove milioni e mezzo gli esemplari prodotti dell’utilitaria torinese che hanno letteralmente invaso le strade di tutta Europa. La prima serie è stata realizzata in 3,42 milioni di unità, mentre la seconda, prodotta per celebrare il centenario di Casa Fiat nel 1999, è stata realizzata in 2,96 milioni di unità. La terza serie, inizialmente denominata Grande Punto e successivamente soltanto Punto, ha chiuso la carriera con un totale di 2,67 milioni di unità realizzate.
Questo successo si riflette ancora oggi sul mercato dell’usato. La Fiat Punto, infatti, svetta nelle classifiche delle auto fuori produzione più ricercate dagli italiani grazie a prezzi di vendita relativamente contenuti, motori parsimoniosi ed affidabili – specie gli indistruttibili JTD – e pezzi di ricambio praticamente infiniti.
Smart Fortwo: la regina della città
Quando è uscita sul mercato, nell’ormai lontano 1998, in molti hanno pensato che quella strana vettura con soli due posti sarebbe durata pochissimo nei listini. Invece la storia della Smart, soprattutto, in Italia, si è rivelata un vero e proprio successo. La piccolissima citycar realizzata dall’azienda svizzera produttrice di orologi e dalla Mercedes ha conquistato i cuori degli automobilisti, specie quelli delle metropoli più grandi, grazie ad un sapiente mix di dimensioni contenute e stile ricercato che, anche contro le più fosche previsioni, ha fatto immediatamente breccia.
La lunghezza della Smart Fortwo, infatti, supera di poco i due metri e mezzo e questo dato le ha consentito di diventare la regina della città grazie alla facilità di infilarsi in ogni anfratto e risolvere così l’annoso problema della ricerca del posto. La Smart Fortwo è stata prodotta in tre serie: la prima è entrata sul mercato nel 1998 per poi dire addio nel 2007 e cedere il testimone alla seconda serie. Quest’ultima è rimasta in produzione fino al 2014 per poi venire sostituita dalla terza serie uscita di produzione proprio nel 2024.
Le prime due serie sono tra le auto fuori produzione più ricercate dagli italiani per via dei motori benzina e diesel capaci di consumi davvero irrisori. L’ultima serie, più matura nel design e nel comfort, è disponibile sul mercato dell’usato anche nella interessante motorizzazione elettrica.
Ford Fiesta: una icona globale
Quando è arrivata sul mercato, nel 1976, nessuno si sarebbe mai immagino che la Ford Fiesta sarebbe rimasta sulla cresta dell’onda per quasi 50 anni. La citycar della Casa dell’Ovale Blu si è rivelata un successo planetario, conquistando milioni di automobilisti soprattutto nel mercato europeo che ha sempre apprezzato le utilitarie ben realizzate e dotate di una ampia gamma di motori. Sono state ben sette le serie di Ford Fiesta uscite dagli stabilimenti della Casa americana.
Lo stile di ognuna di queste ha sempre rispecchiato i canoni del design di ogni epoca. Se inizialmente erano le linee spigolose a farla da padrone, negli anni 90 sono stati i volumi tondeggianti a caratterizzare le linee del corpo vettura. Le ultime due serie, la sesta e la settima, hanno conquistato il mercato grazie ad un sapiente design moderno, interni particolarmente curati e motorizzazioni in grado di soddisfare anche gli animi più sportivi. Considerando come i listini delle case siano sempre più poveri di utilitarie, lo stop annunciato da Ford alla realizzazione della Fiesta, avvenuto nel 2023, ha fatto entrare di diritto la vettura tra le auto fuori produzione più ricercate dagli automobilisti italiani.