BYD, un nuovo costruttore cinese al salone dell’auto di Parigi

BYD sarà presente al salone dell'auto di Parigi 2022, un palcoscenico prezioso per farsi conoscere al grande pubblico a due anni dal debutto in Norvegia.

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Virgilio Motori

Redazione

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Non è affatto un mistero che le Case auto cinesi siano sempre più una realtà anche sul nostro mercato automobilistico. Vuoi per il nuovo settore dei veicoli elettrici, vuoi per altri motivi legati ai prezzi concorrenziali che spesso e volentieri la Cina riesce ad offrire anche, certo non sorprende la presenza di BYD al salone dell’auto di Parigi, un nuovo costruttore cinese che in questi ultimi tempi è sulla cresta dell’onda.

BYD presente al salone dell’auto di Parigi

Build Your Dreams è l’acronimo di BYD, una delle Case automobilistiche emergenti del momento che, già lo scorso luglio, annunciava ufficialmente che al salone dell’auto di Parigi 2022 ci sarebbe stata. E visto che ormai mancano una manciata di ore all’apertura, in programma lunedì 17 ottobre, vale la pena soffermarci sugli obiettivi di BYD da raggiungere sul mercato europeo. Già in quell’occasione la Casa annunciava di voler presentare la sua ultima gamma di prodotti e di tecnologie per automobili al pubblico del Vecchio Continente, un ulteriore passo che segue l’annuncio del debutto europeo, che ora va a concretizzarsi definitivamente.

I primi passi in Europa BYD li ha compiuti a nord, in Norvegia, dove nel 2020 ha lanciato il suo SUV Tang, riscuotendo un buon successo. Ma ora è tempo di puntare al grande pubblico per la Casa, che proprio grazie al Salone dell’auto di Parigi 2022 punta a farsi conoscere meglio e a presentare i propri prodotti al grande pubblico internazionale. “Siamo entusiasti di portare BYD e le nostre ultime innovazioni per autovetture ai clienti in Europa. Non vediamo l’ora di sviluppare relazioni con i rivenditori partner europei per offrire ai clienti soluzioni innovative e sostenibili e un supporto completo localizzato, dalle vendite ai servizi post-vendita. Partecipare a questo prestigioso evento internazionale per l’industria automobilistica ci offre il trampolino di lancio perfetto per presentare le nostre soluzioni di eMobility in Europa. Ed è anche alla base del nostro impegno per la sostenibilità in questo settore” ha dichiarato Michael Shu, General Manager e Managing Director di BYD Europe.

L’elettrico secondo BYD

Ci riallacciamo al discorso sostenibilità per presentare meglio cosa può offrire BYD al nostro mercato. Uno dei punti cardine della visione del settore automobilistico di BYD è proprio l’elettrico. D’altronde alle sue spalle l’azienda ha una realtà industriale ben consolidata nella produzione di batterie al litio; è il secondo produttore mondiale di accumulatori industriali, per intenderci. Le auto le ha iniziate a produrre tuttavia solo nel 2003, auto riservate al mercato cinese, ma solo per i primi tempi.

Il SUV BYD Tang in Norvegia
Fonte: Ufficio stampa BYD
La prima auto di BYD in Europa, il SUV BYD sulle nevi in Norvegia.

BYD è presente in Europa già da un paio di anni, arrivando in Norvegia proprio con il SUV elettrico TANG EV 600, auto che ha fatto da apripista per un marchio che sta diventando una realtà sempre più concreta nel settore. Di recente ha superato perfino Tesla per numero di auto elettriche vendute nel primo semestre del 2022. E certo ne sentiremo parlare più spesso, ora che la sua presenza in Europa, anche grazie all’illustre vetrina del Salone dell’auto di Parigi, si fa più concreta.