Dodge, il futuro elettrico del brand americano

Con il concept Charger Daytona SRT, prima muscle car elettrica, può iniziare la transizione energetica di Dodge

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Virgilio Motori

Redazione

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La transizione energetica riguarda ormai tutto il mondo dell’automobilismo: non fanno eccezione nemmeno le muscle car, le celebri sportive americane  che si preparano a cambiare rotta e abbracciare il futuro, diventando elettriche.

Uno dei primi esempi di muscle car elettrica arriva da Dodge con il concept Charger Daytona SRT che incarna alla perfezione lo spirito delle sportive statunitensi unite alle novità dell’universo delle auto a zero emissioni.

Charger Daytona SRT: la prima muscle car elettrica di Dodge

Il concept, dunque, è un mix tra passato, presente e futuro: il brand di Stellantis, Gruppo che si sta affermando tra i leader della transizione energetica, non dimentica la tradizione delle muscle car, ideando una vettura che esteticamente richiama modelli iconici del segmento. Allo stesso tempo, però, le linee del passato coesistono con la modernità dei giorni nostri, abbracciando in pieno il passaggio all’elettrico iniziato ormai da diversi anni.

Dal punto di vista estetico, il concept Dodge Charger Daytona SRT conferma il tipico stile delle muscle car che hanno fatto sognare intere generazioni, introducendo diverse soluzioni più moderne. La carrozzeria ricorda molto quella della celebre Charger venduta tra il 1968 e il 1970: un modello iconico, passato alla storia per essere apparso nel celebre telefilm Dukes of Hazzard, dove venne ribattezzato “General Lee”.

A livello di design, il frontale della Charger elettrica è squadrato e caratterizzato da due feritoie sulla punta del cofano, chiamate R-Wing, che hanno una funzione aerodinamica: fanno da alettone andando a creare deportanza e stabilizzando tutta l’automobile. Sui passaruota fa sfoggio di sé il nuovo luogo ispirato all’Hellcat: il Banshee, chiaro richiamo al powertrain elettrico adottato da Dodge per il concept Charger Daytona SRT.

Se esteticamente ci sono diversi richiami alle auto che hanno fatto la storia del marchio statunitense, per gli interni si cambia marcia, con un design molto più evoluto rispetto agli altri modelli presenti attualmente nel listino Dodge.

Una sequenza di LED rossi avvolge l’abitacolo super tecnologico, dove spicca un quadro strumenti caratterizzato da un display da 16 pollici e uno da 12,3 pollici riservato all’infotainment. Entrambi gli schermi sono inclinati in direzione del guidatore. Un head-up display, inoltre, proietta le informazioni dell’auto in tempo reale su una superficie di 8 pollici.

Dodge: al via l’era a zero emissioni

Per quanto riguarda il powertrain della muscle car elettrica, Dodge non ha ancora comunicato i dati tecnici ufficiali. Stando a quanto riferito dal brand a stelle e strisce, comunque, la nuova Charger Daytona SRT sarà più veloce e potente di una Hellcat.

Il concept Charger Daytona SRT
Fonte: Ufficio Stampa Stellantis
Concept Charger Daytona SRT: muscle car elettrica di Dodge.

Presentata come concept, la Charger Daytona SRT ha buone probabilità di diventare un modello di serie, anche se Dodge non l’ha dichiarato in maniera esplicita. A dicembre del 2023, infatti, la Casa americana metterà fine alla produzione delle attuali Charger e Challenger: per questo motivo è lecito pensare che nel 2024 i due modelli potrebbero lasciare il passo al concept elettrico.

Pur cavalcando l’onda della transizione energetica, comunque, Dodge non rinuncia ai modelli dotati di motore termico e ha già annunciato il ritorno di Durango SRT Hellcat da 710 Cv considerato il SUV più potente del pianeta.