Ferrari 296 GT3: il nuovo bolide del Cavallino Rampante

Debutterà nel mese di gennaio la nuova Ferrari 296 GT3, sono appena terminati i tre giorni di test per il nuovo bolide del Cavallino Rampante, pronto a correre

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Virgilio Motori

Redazione

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La nuova Ferrari 296 GT3, abbiamo visto la sua presentazione ufficiale la scorsa estate, ha terminato a settembre la sua fase di test sulla pista di Portimao, in Portogallo. Verifiche molto preziose e utili per raccogliere dati e portare avanti il programma di sviluppo che consentirà al nuovo bolide di Maranello di debuttare nel mese di gennaio 2023, in occasione della 24 Ore di Daytona, prova inaugurale del campionato americano IMSA.

Ed è così che entra sempre più nel vivo il percorso di avvicinamento alle gare della nuova gran turismo derivata dalla serie, che proprio durante i test della trasferta portoghese ha visto alternarsi al volante quattro piloti ufficiali di Competizioni GT, che hanno lavorato senza mai fermarsi.

I test della nuova Ferrari 296 GT3

Nei tre giorni di test dello scorso mese di settembre, il teatro delle prove della nuova 296 GT3 è stato l’Autodromo Internazionale dell’Algarve, un tracciato lungo più di 4,5 chilometri, che presenta lunghi rettilinei e curve tecniche, particolarmente adatto a una varietà di prove dinamiche.

Sul fronte meteorologico, si sono alternati momenti di bel tempo, con temperature ancore estive, a scrosci d’acqua di breve intensità e durata. Condizioni in cui hanno dovuto lavorare Alessandro Pier Guidi, Davide Rigon, Daniel Serra e Miguel Molina, che hanno potuto dare informazioni e resoconti molto utili e preziosi a tecnici e ingegneri che hanno assistito e monitorato la progressione della Ferrari 296 GT3 che, come già sappiamo (abbiamo visto la sua presentazione a fine luglio), monta un propulsore V6 turbo da 2.993 cm3 in posizione centrale-posteriore, in grado di sprigionare la potenza di circa 600 cavalli (il dato è sempre soggetto ai parametri del BoP) e una coppia massima di 710 Nm, abbinato al cambio trasversale sequenziale a 6 velocità.

Le parole di Daniel Serra: “Abbiamo concluso tre giornate positive di test, completando tutte le attività che avevamo pianificato, e raccogliendo molti dati che adesso inizieremo ad analizzare, con l’obiettivo di ottimizzare il programma seguendo la direzione che abbiamo già chiaramente stabilito”.

L’erede della 488 GT3

La 296 GT3 andrà a raccogliere il testimone della mitica Ferrari 488 GT3, in grado di vincere quasi 500 gare dal lancio nel 2016. Sarà l’autodromo del Mugello a ospitare la prossima edizione delle Finali Mondiali Ferrari, che andrà in scena dal 24 al 30 ottobre 2023. L’atteso annuncio è arrivato nella serata di premiazione dei campioni del Ferrari Challenge 2022 sul circuito di Imola, evento durante il quale è stata presentata in anteprima la nuova 499P, di cui abbiamo già parlato, che gareggerà nel FIA WEC dal prossimo anno. Nello stesso fine settimana ha fatto il proprio debutto in Italia anche la nuova Ferrari 296 GT3 che, come già era stato anticipato, sarà praticamente l’erede della 488 GT3.

I test della nuova Ferrari 296 GT3
Fonte: Ufficio Stampa Ferrari
Terminati i test a Portimao della nuova Ferrari 296 GT3

Per il tracciato che si trova sulle colline della Toscana si tratta di un ritorno, dopo due anni dall’ultima edizione. Il Mugello, infatti, aveva ospitato il grande evento delle Finali Mondiali lo scorso anno, e in molte occasioni nella storia della manifestazione che dà la possibilità a tutti i tifosi della Casa di Maranello di celebrare la conclusione della stagione sportiva.

La Ferrari 296 GT3 è la nuova vettura di Maranello progettata per le competizioni GT che, oltre a raccogliere l’eredità della 488 GT3, segna anche il ritorno in pista di una Ferrari equipaggiata con un propulsore 6 cilindri, disposto in posizione centrale-posteriore, come la 246 SP. Il telaio e la dinamica veicolo sono stati studiati per offrire prestazioni e facilità di guida sia ai piloti professionisti che ai gentlemen driver. L’aerodinamica ha portato ad un guadagno del 20% in termini di carico verticale rispetto alla 488 GT3, limitando al massimo la sensibilità alle variazioni di assetto. Il debutto in gara è previsto alla 24 Ore di Daytona 2023.