Nasce la monoposto in canapa che corre ad idrogeno

Nel 2022 vedremo il campionato automobilistico del futuro e lì gareggerà questo nuovo veicolo unico

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Virgilio Motori

Redazione

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Davide Pizzorno e Thomas Bleiner, l’italiano è il fondatore e diretto del design della Ed Excellence Design, si sono uniti e hanno creato un progetto insieme, mettendo in campo le loro conoscenze e la loro esperienza, hanno realizzato la Torq.

Si tratta di una vettura rivoluzionaria, una monoposto da gara unica al mondo, che è stata costruita utilizzando la fibra di canapa e che monta un motore “oilles” V6 in grado di erogare la straordinaria potenza di 580 cavalli a 12.000 giri. Un altro punto saliente di quest’auto speciale è che è in grado di utilizzare differenti tipologie di carburante, sembra strano ma è così. La monoposto infatti può essere alimentata da idrogeno, da E85 e anche da distillato di canapa.

È davvero eccezionale il risultato del progetto di Bleiner e Pizzorno, la Torq è presente su Asphalt 8, e si tratta del modello più scaricato ed amato di tutti quelli presenti nel videogame. La sua realizzazione prevede anche la partecipazione ad un campionato automobilistico del futuro. Probabilmente queste nuove gare avranno inizio nel 2022, ancora non è ufficiale, ma l’aspettativa è questa.

torq canapa
Fonte: ufficio stampa
Fonte: ufficio stampa

In questo nuovo campionato auto del futuro le auto, nella prima parte della gara, devono usare obbligatoriamente l’idrogas come carburante. Nella seconda parte della corsa invece si può decidere di usare uno degli altri due carburanti alternativi. È il pubblico a scegliere quale, attraverso una votazione che avverrà una settimana prima della gara.

I rispettivi team riceveranno le loro monoposto uniche, complete dell’assistenza di cinque ingegneri. Due tecnici specializzati si occuperanno di lavorare alla parte aerodinamica dell’auto e gli altri tre alla parte motore. Ogni squadra potrà disporre di un numero limitato di gomme per ogni settimana. Le ultime tre auto arrivate, nella gara dopo, potranno usare invece un numero illimitato di gomme; questo serve ad equilibrare la competitività.

L’obiettivo degli organizzatori di questa tipologia di gare è permettere che possano essere il punto di partenza per avviare le nuove tecnologie del futuro. La Torq in fibra di canapa nasce dal passato automobilistico di Thomas Bleiner e dall’esperienza nelle quattro ruote di Davide Pizzorno. Il campionato sarà finanziato da un sistema di crowdfunding che, secondo gli organizzatori, è unico al mondo.