Renault dice addio alla Twingo

L’amministratore delegato Luca De Meo ha rilasciato queste dichiarazioni, Renault esce dal segmento A

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Redazione

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Addio alla Renault Twingo, queste le parole di Luca De Meo durante un’intervista fatta per la rivista economica francese Challenges. La ‘piccolina’ della Casa non si farà più, uno dei modelli di maggiore successo, tra i più longevi e popolari, sparirà dal mercato auto.

Le parole di De Meo: “La Renault abbandonerà il segmento A. È un peccato lasciare questo tipo di veicoli, ma le piccole auto a combustione interna spariranno a causa delle regole del gioco europee. L’inasprimento degli standard sulle emissioni di CO2 fa risultare piuttosto difficile rendere redditizio un modello a benzina lungo 3,6 metri”. E questo infatti proprio il caso della Twingo, che sparirà dal mercato, a detta di De Meo.

Il manager italiano tra l’altro considera questa situazione abbastanza ‘assurda’, visto che in realtà esiste ancora una domanda di mercato per questo modello di auto, le citycar. Renault Twingo, proprio grazie al suo successo, come abbiamo visto negli ultimi mesi, da poco è a listino anche nella variante elettrica. Eppure la sua quarta generazione non si farà.

“È la fine di un’epoca”, conferma Luca De Meo. La terza generazione della celebre utilitaria, il cui nome era nato molto tempo fa dalla contrazione tra Twist e Tango, sarà quindi l’ultima. “Renault abbandonerà il segmento A, quello delle piccole utilitarie. Decisione presa con la morte nel cuore”, anche perché, come citano le fonti, lui “conosce molto bene il mercato delle piccole auto, è all’origine del successo della Fiat 500”.

La terza serie di Twingo è stata lanciata nel 2014 e sviluppata con Smart forfour e fortwo. Oltre alle difficoltà del segmento delle piccole citycar oggi, si aggiunge anche la decisione dell’azienda di Stoccarda di cercare un partner capace di sviluppare il brand Smart all’insegna dell’elettrificazione. Daimler e Geely hanno creato una joint venture per la gestione del marchio e per la produzione, in Cina, delle auto elettriche, portando conseguenze negativa su Renault.

È una storia che si ripete, infatti ad esempio Ford e Opel, due anni fa, hanno detto addio alla Ka e alla Karl, Peugeot e Citroen hanno terminato la produzione della 108 e della C1. De Meo ha dichiarato che, è vero, la domanda di questa tipologia di vetture è ancora abbastanza importante, però in effetti la consistenza è in calo da anni, i consumatori preferiscono di gran lunga i veicoli di maggiori dimensioni, vedi infatti la grande passione per i SUV. Renault Twingo non avrà alcun erede, ma la Casa lancerà sicuramente dei modelli pronti a ottenere lo stesso successo.