L’ultima MINI con motore a benzina

MINI farà esordire nel corso del 2024, l'ultima versione a benzina della sua piccola a tre porte, la bella Cooper che ci accompagnerà ancora un po'

Foto di Tommaso Giacomelli

Tommaso Giacomelli

EDITOR AUTOMOTIVE

Nato e cresciuto a Lucca, laureato in Giurisprudenza a Pisa, sono riuscito a conciliare le due travolgenti passioni per auto e scrittura. Una grande fortuna.

Siamo arrivati alla fine, all’ultimo giro di valzer della mitica MINI Cooper a benzina. Rinata sotto l’egida di BMW all’inizio del nuovo millennio, la piccola di origine britannica si è fatta strada a spallate, mostrandosi cool, frizzante e divertente, con un coinvolgimento alla guida sincero, come quello di un kart. Oggi, dopo oltre vent’anni dalla prima MINI Cooper in salsa bavarese assistiamo all’ultima versione endotermica, che appartiene alla neonata quinta generazione.

Dopo saranno soltanto elettriche, come abbiamo già assaggiato in questi ultimi anni, con termine fissato al 2030. Dunque, ci sono ancora alcuni anni per godersi il rombo e il profumo della benzina. Sempre per chi piace, naturalmente.

Uno stile più avanguardista

Le novità stilistiche non sono poche nella Mini Cooper rinnovata, specialmente nella parte frontale, con una nuova griglia ottagonale dai bordi in filigrana che interagisce con le luci diurne full Led e con la nuova firma luminosa del Marchio. Molti cambiamenti anche per quanto riguarda gli specchietti laterali, meno rotondi e più vicini a un taglio rettangolare, e per lo scarico posteriore che non è più a vista.

Spostandoci al retrotreno, non poteva mancare il tradizionale spoiler aerodinamico collocato appena sopra il lunotto che si specchia sulla linea orizzontale continua che unisce le luci a matrice ridisegnate. Quest’ultime sono molto legate al design della versione elettrica, uscita in anticipo rispetto alla Cooper. Ovviamente la versione è a tre porte, come impone la tradizione.

Abitacolo moderno e minimalista

La nuova MINI Cooper sfoggia un ambiente interno rivitalizzato, grazie a un design elegante e minimalista, dove fa bella presenza un nuovo display rotondo Oled ad alta risoluzione, con schermo touch. Un elemento che rinvigorisce la tradizione, quanto meno nelle geometrie. Il tetto panoramico in vetro, invece, garantisce più luce a bordo.

Attraverso il MINI toggle bar si possono gestire le funzioni di guida più importanti, dal freno di stazionamento al selettore delle marce, fino al tasto start/stop, al selettore della modalità di guida e al controllo del volume, mentre al posto del selettore del cambio nella consolle centrale è presente un nuovo sistema di ricarica per gli smartphone wireless 2.0, come quello della Countryman.

MINI Cooper, i motori a benzina

MINI mette a disposizione della sua Cooper a tre porte, due propulsori a benzina: un 1.5 Turbo 3 cilindri da 156 CV e un 2.0 Turbo 4 cilindri da 204 CV. Due opzioni note e solide che promettono bassi consumi e performance intriganti: 0-100 km/h in 7,7 secondi per la prima versione e in 6,6 secondi per l’altra. Insomma, le premesse per continuare a divertirsi al volante di questa auto sbarazzina ci sono tutte.

Allestimenti e prezzi

Tante le possibilità di personalizzazione per la MINI Cooper, mentre gli allestimenti sono i vari: Essential, Classic, Favoured e JCW. A disposizione della bella britannica ci sono veramente una miriade di colori e vernici per la carrozzeria.

Addirittura, per il tetto sono presenti ben quattro varianti diverse, da combinare con il resto delle tinte. In attesa dell’apertura degli ordini, questo modello è atteso sul mercato nazionale nel corso del 2024. I prezzi per l’Italia non sono ancora stati comunicati, basterà pazientare ancora un po’.