Michelin Italia celebra un importante traguardo nel 2023

60° anniversario dello stabilimento di Cuneo: Michelin Italia celebra un importante traguardo nel 2023

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Serena Cappelletti

Giornalista e autrice di programmi tv del settore Automotive

Giornalista, autrice e conduttrice di programmi tv, PR specializzata, sempre nel settore dell'Automotive. L'ultima esperienza l’ha vista responsabile della comunicazione dell'Autodromo Nazionale Monza. Interviste esclusive, prove auto e un nuovo format video: Serena sarà il volto [e la voce] di Virgilio Motori.

Lo stabilimento di Cuneo è il fiore all’occhiello del Gruppo Michelin, rappresentando il centro tecnologico e produttivo più importante dell’Europa occidentale.

Il Gruppo Michelin, leader mondiale nella produzione di pneumatici, ha scelto di festeggiare questa pietra miliare insieme alla sua leadership nel Made in Italy. Con un investimento di 315 milioni di euro nel quinquennio 2018-2022, Michelin Italia si conferma il leader nazionale in termini di dipendenti e di pneumatici prodotti.

Lo stabilimento di Cuneo, diretto da Simone Rossi, è considerato il gioiello del Gruppo Michelin in Europa occidentale. Uno dei 121 impianti del Gruppo che rappresenta un punto di riferimento tecnologico e di innovazione, sempre pronto a sviluppare nuove tecnologie che vengono poi estese alle altre fabbriche Michelin nel mondo.

Michelin Italia, fondata nel 1906 come prima sede estera del Gruppo a Torino, è oggi profondamente radicata nel Piemonte. Oltre allo stabilimento di Cuneo, il capoluogo ospita la sede legale, un impianto produttivo di semifiniti e il polo logistico europeo. Altri stabilimenti si trovano ad Alessandria, dedicato alla produzione di pneumatici per mezzi pesanti, agricoli, genio civile e metro e a Pomezia, dove si trova un secondo polo logistico europeo. Michelin Italia è il più grande produttore di pneumatici Made in Italy, con il 58% della produzione nazionale realizzata negli stabilimenti Michelin.

La forza trainante di Michelin Italia:  le circa 3800 persone che vi lavorano. Grazie al loro impegno, l’azienda ha raggiunto la leadership nel territorio nazionale e si è affermata come punto di riferimento per lo sviluppo di nuove tecnologie per l’intero Gruppo. Il 99,7% dei dipendenti ha un contratto a tempo indeterminato e l’azienda investe notevolmente nella formazione continua, con circa 246.000 ore di formazione erogate nel 2022. Gli stabilimenti di Cuneo e Alessandria hanno una capacità produttiva installata di 14 milioni di pneumatici all’anno.

Un altro pilastro importante per Michelin Italia è l’attenzione alla diversità e all’uguaglianza di genere. L’azienda ha ottenuto la certificazione di azienda “Gender Equality”, che riconosce l’impegno costante nei confronti di queste importanti tematiche.

Lo stabilimento Michelin di Cuneo, che festeggia il suo 60° anniversario, è uno dei più importanti stabilimenti di pneumatici in Italia. Con circa 2300 dipendenti, si concentra sulla produzione di pneumatici per veicoli leggeri, veicoli commerciali leggeri e semifiniti. La sua capacità produttiva di 13 milioni di pneumatici all’anno lo rende il principale stabilimento del paese in termini di capacità produttiva e di numero di dipendenti.

Lo stabilimento di Cuneo è anche un punto di riferimento per il territorio circostante. L’80% della sua produzione è destinato al mercato europeo, mentre il restante 20% viene esportato in tutto il mondo. Grazie agli investimenti in tecnologia e allo sviluppo delle competenze, lo stabilimento è diventato un leader tecnologico all’interno del Gruppo Michelin. Inoltre, sta implementando soluzioni per ridurre l’impatto ambientale, in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione del Gruppo Michelin entro il 2050.

Uno dei progetti chiave per ridurre l’impatto ambientale dello stabilimento di Cuneo è l’adozione di 36 presse elettriche, che hanno già permesso di risparmiare 4.000 tonnellate di CO2. Inoltre, è in corso la costruzione di un nuovo impianto di trigenerazione ad alta efficienza, che produrrà energia elettrica, vapore e acqua per scaldare e rinfrescare lo stabilimento. Questo impianto, che sarà operativo dal 2024, contribuirà a coprire il 97% del fabbisogno energetico dello stabilimento di Cuneo e consentirà di ridurre le emissioni di CO2 di 18.000 tonnellate all’anno.

Lo stabilimento Michelin di Cuneo non è solo una realtà industriale di rilevanza internazionale, ma anche un attore chiave per lo sviluppo del territorio. Per rafforzare il legame con la comunità locale e le imprese del settore manifatturiero, Michelin aprirà un laboratorio d’innovazione chiamato Hub del CIM 4.0 di Torino. Questo laboratorio supporterà le imprese locali nel processo di digitalizzazione dei processi industriali, nell’ambito dell’Industria 4.0.

Lo stabilimento di Cuneo rappresenta una storia di successo nel panorama industriale italiano e una testimonianza del ruolo di leadership che Michelin Italia ricopre nel Made in Italy. La celebrazione del suo 60° compleanno è un momento di orgoglio e di riconoscimento per gli sforzi e le conquiste raggiunte nel corso degli anni.

Simone Miatton, Presidente e Amministratore Delegato di Michelin Italia, “la storia del sito di Cuneo e della Michelin Italiana sono la prova che la produzione ‘Made in Italy’ è una sfida che può essere affrontata con successo. Per poterlo fare è necessario puntare sulla competitività degli stabilimenti che è determinata da una visione strategica permeata dai valori di sostenibilità ambientale, sociale ed economica condivisi con il Gruppo, necessaria per assicurare un futuro duraturo all’Azienda. Per poter mettere in atto questa strategia occorrono importanti investimenti in termini di sviluppo delle competenze delle persone e dei processi industriali. Tra il 2018 e il 2022 il Gruppo ha investito in Italia circa 315 milioni di Euro, che sottolineano l’interesse nel nostro Paese.”

Simone Rossi, Direttore dello stabilimento di Cuneo: ”concentrandosi su prodotti premium, eccellenza di squadra, modernizzazione del processo produttivo, miglioramento delle condizioni di lavoro e garanzia di un uso efficiente delle risorse e del dialogo sociale, lo stabilimento di Cuneo  ha, nel tempo, soddisfatto una serie di requisiti che determinano la redditività di un sito industriale. Grazie alla posizione di “Leader Tecnologico” conquistata all’interno del Gruppo, i team hanno stimoli e i mezzi per continuare a costruire il futuro del sito”.