Top Gear addio: stop al programma TV più amato

Sospesa a tempo indeterminato, è questo il verdetto che non ci aspettavamo. Tutti gli appassionati di Top Gear dovranno metterci una pietra sopra

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Laura Raso

CONTENT EDITOR, AUTOMOTIVE SPECIALIST

Cresciuta nel paese della Moto Guzzi, coltiva la passione per i motori e trasforma l’amore per la scrittura in lavoro, diventando Web Content Editor esperta settore automotive.

Una delle trasmissioni televisive del settore auto tra le più conosciute e amate in assoluto, non ci aspettavamo certo un finale simile, anche se in effetti era nell’aria. Proprio nelle ultime ore è stata comunicata la decisione che Top Gear non si farà più, smette di esistere così.

È stata l’emittente inglese BBC a far sapere che la trasmissione è stata “sospesa a tempo indeterminato”, questo significa che ha chiuso per sempre. I fan sperano che un giorno possa tornare in onda, ma al momento quel giorno pare essere lontanissimo, anzi, inesistente. Ormai il dado è tratto.

Le motivazioni dietro la scelta

Ovviamente è lecito chiedersi come mai una trasmissione televisiva di tale portata e successo, che da 20 anni teneva i telespettatori attaccati allo schermo, sia desinata a “morire” così. Ebbene, ovviamente delle ragioni ci sono: prima di tutto i pericoli, insieme ad altri fattori.

Top Gear negli ultimi 20 anni è stato uno dei programmi TV più seguito in assoluto ed esportato infatti in tutto il mondo. È vero, le controversie da gestire sono state parecchie, soprattutto per le “esuberanze” (se così vogliamo chiamarle, per non dire altro) di Jeremy Clarkson, che infatti nel 2015 è stato allontanato dalla BBC. Ma non solo, nelle varie imprese purtroppo si sono verificati anche diversi incidenti che hanno coinvolto i conduttori. Per citarne uno, il più recente che tutti ricorderete, pensiamo a quello che è successo ad Andrew “Freddie” Flintoff, ex giocatore di cricket inglese, che conduceva il programma con Paddy McGuinness e Chris Harris dal 2019. L’anno scorso, nel mese di dicembre, lo stesso Flintoff è stato coinvolto in un brutto sinistro durante le riprese di un servizio, per cui è stato ricoverato per le gravi ferite riportate.

Il grandioso successo

Jeremy Clarkson, Richard Hammond e James May sono i tre conduttori originali del programma, è sicuramente a loro che si deve il grandioso successo di Top Gear, trascinato poi nel tempo. La continua ricerca dello stunt più spettacolare, negli anni, ha causato davvero troppi incidenti e anche molto gravi. Il peggiore è quello del 2007: Hammond rischiò la morte cercando di battere il record di velocità su terra a bordo di un dragster mosso dal motore di un jet.

Di certo, raccogliere l’eredità di Jeremy Clarkson, che è stato allontanato già 8 anni fa, di Hammond e May, anch’essi ormai fuori, non è mais stata impresa facile. Chris Evans, a cui è stata affidata la conduzione di Top Gear, non è riuscito a mantenere l’audience alta come quella di chi l’ha preceduto, ma non era semplice, per nulla.

E questo nonostante sia poi stato affiancato da Matt LeBlanc, fino al 2019. Nel 2016 Chris Harris e Rory Reid hanno sostituito Evans, poi nel 2020 è arrivato nuovamente un trio a condurre il programma, Paddy McGuinness, Chris Harris e Andrew Flintoff, quest’ultimo il più “pazzo”, che però è rimasto brutalmente coinvolto in un grave incidente nel mese di dicembre 2022, quando le riprese di Top Gear sono state interrotte. Forse qualcuno se lo aspettava, ma quelle sono state le ultimissime trasmissioni TV. Addio Top Gear, non si farà più.