Assicurazione auto per furto e incendio: cosa copre veramente

Nella polizza Rc Auto rientra anche la garanzia accessoria furto e incendio, di che cosa si tratta

Foto di Virgilio Motori

Virgilio Motori

Redazione

Virgilio Motori, il canale verticale di Italiaonline dedicato al mondo dei Motori: il sito di riferimento del settore che racconta ogni giorno il mondo delle 2 e 4 ruote.

Chiunque possieda un veicolo a motore in Italia ha l’obbligo di stipulare la polizza assicurativa RC Auto, per la copertura assicurativa dei danni causati in seguito a un sinistro stradale. La polizza copre le spese per la riparazione dei danni subiti, a carico della compagnia assicuratrice.

In differenti casi però l’RCA non prevede il risarcimento dei danni e quindi il conducente potrebbe dover affrontare una grossa spesa. Questo succede ad esempio quando è lui stesso a provocare l’incidente per distrazione o inesperienza e altre cause, oppure quando i danni si devono attribuire a calamità naturali, incendi, scoppi e agenti atmosferici. È totalmente escluso dalla polizza assicurativa obbligatoria per legge anche il caso di furto auto. Vediamo quello che bisogna sapere su furto e incendio.

Come funziona l’assicurazione furto e incendio

In caso di furto la polizza copre per sottrazione totale del mezzo o di ogni sua parte, ma anche per eventuali tentativi di scasso non riusciti. L’assicurazione paga un indennizzo calcolato in base al valore di mercato che ha l’auto nel momento in cui è stata stipulata la polizza. Valore che ogni anno deve essere rinegoziato quando si rinnova la polizza e che ovviamente man mano scende.

In caso di incendio invece la polizza copre i danni portati dal fuoco, provocato ad esempio da un corto circuito o da un surriscaldamento del motore e da esplosioni di vario tipo. Bisogna fare una distinzione tra distruzione e danneggiamento, la prima prevede il risarcimento di tutto il valore del mezzo, il secondo invece prevede il pagamento solo delle parti danneggiate. Attenzione: se l’incendio è provocato da un altro veicolo vicino, allora si attiva il meccanismo risarcitorio della responsabilità civile di base. Anche in questo caso comunque ci si deve riferire al valore commerciale del veicolo al momento dell’evento.

Cosa copre la garanzia furto

Per la garanzia furto, la polizza copre sia in caso di furto completo che parziale (solo per alcune parti del veicolo come fari e cerchioni), ma anche nel caso di rapina. Vengono risarciti anche i danni subito dall’auto a seguito di un tentativo di furto o di scasso. Come abbiamo anticipato, il risarcimento equivale al valore commerciale dell’auto o della moto al momento della sottoscrizione della polizza, ricalcolato a ogni rinnovo annuale del contratto. Per tentativo di furto o furto parziale l’indennizzo corrisponde al costo della riparazione o dei pezzi mancanti (e della loro installazione).

Cosa copre la garanzia incendio

Questa garanzia associata al contratto di assicurazione auto copre tutti i danni provocati da fiamme, anche se provocate da un fulmine che colpisce il veicolo, un surriscaldamento del motore o un cortocircuito. Anche in questo caso la somma del risarcimento equivale al valore commerciale del mezzo, se distrutto, o alle spese da sostenere in caso di riparazione del danno.

Cosa non è coperto dalla polizza

La garanzia furto e incendio è facoltativa; il risarcimento non è previsto se:

  • il mezzo è stato rubato perché il proprietario non l’ha custodito attentamente;
  • l’incendio è stato generato da un comportamento negligente del proprietario o di una persona a bordo;
  • vengono sottratti oggetti che si trovano all’interno del veicolo nel momento in cui viene rubato (anche se alcune compagnie estendono la copertura furto e incendio a oggetti di valore specifici, come il navigatore o il sistema di infotainment).