Tutto sulle auto a km 0: cosa sono, vantaggi e svantaggi

Cosa sapere prima di pensare all'acquisto di un'auto a km zero. Per capire se convengono davvero

Foto di Virgilio Motori

Virgilio Motori

Redazione

Virgilio Motori, il canale verticale di Italiaonline dedicato al mondo dei Motori: il sito di riferimento del settore che racconta ogni giorno il mondo delle 2 e 4 ruote.

E’ caccia al chilometro zero: in tempi di crisi gli italiani sono a caccia di occasioni che permettano loro di risparmiare, compreso l’acquisto dell’auto. Tra le sopracitate occasioni ci sono indubbiamente le cosiddette “auto a km 0”: ma cosa sono esattamente le auto a km 0 e, soprattutto, quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questa tipologia di vetture in commercio? Scopriamolo insieme

Cosa sono le auto km 0

Le auto a km 0 sono vetture già immatricolate, targate e intestate solitamente alla concessionaria, che le immatricola per raggiungere gli obbiettivi periodici imposti dalla casa madre, per poi rimetterle in vendita. In pratica sono auto a metà tra quella nuova e quella usata, con pochissimi chilometri percorsi, generalmente meno di cento, visto che spesso sono state solo esposte o tenute ferme nel parco della concessionaria.

Differenze con le auto nuove

Rispetto alle auto nuove, quelle a km0 hanno ovviamente qualche chilometro di percorrenza e sono già state immatricolate una volta, quindi l’acquirente diventa il loro secondo proprietario dopo la concessionaria.

Vantaggi 

Tanti i vantaggi delle auto a km0. Innanzitutto il prezzo: essendo ufficialmente un’auto di seconda mano, il prezzo è inferiore a quello ufficiale di listino, anche del 25% o oltre per occasioni particolari. Come tipologia di auto, poi, è in pronta consegna, visto che è già nella concessionaria per i motivi sopraesposti.

Svantaggi 

Non è però, come si suol dire, ‘tutto oro quello che luccica’, ovvero anche le auto a km 0 hanno i loro svantaggi. Innanzitutto bisogna accontentarsi di quelle proposte in concessionaria: non si può quindi scegliere il colore o l’allestimento. Spesso capita così che seppure in situazione di sconto del 20%, il prezzo possa essere alto perché il modello ha un allestimento particolarmente ricco che può anche non interessare all’acquirente. Altro svantaggio è che, se tenuta per diverso tempo in un piazzale all’aperto, potrebbe aver qualche problema non ravvisabile ad un primo sguardo. Massima attenzione, dunque, a eventuali difetti a carrozzeria, gomme, guarnizioni che non vengono segnalati dal venditore. Altro svantaggio: tecnicamente è un’auto di seconda mano e la cosa peserà quando la si vorrà a propria volta rivenderla, con quotazione chiaramente bassa.

Garanzia

Chi compra un’auto a km 0 può comunque affidarsi alla garanzia, che non è quella da 24 mesi che generalmente si concede  per un’auto nuova ma arriva per legge almeno ad un anno. Non pochi, poi,i concessionari che pur di smaltire il parco macchine, prolungano la garanzia di altri dodici mesi.

Auto a km 0 provenienti dall’estero

Capitolo a parte per le vetture a km 0 di provenienza estera. In questi casi è molto difficile valutarne la qualità, in quanto le leggi italiane non si sono adeguate rapidamente alle norme dell’Unione europea, che lasciano spazio ai furbetti. Oltre a quello legato alle condizioni della macchina, l’altro rischio principale è l’evasione dell’Iva. Vi trovereste in mano un “oggetto” su cui non è stata pagata l’Iva con un carosello fiscale. Teoricamente da fine 2007 la legge obbliga il venditore a versare l’Iva prima dell’immatricolazione e la Motorizzazione rilascia la carta di circolazione solo se il pagamento è stato effettuato: tuttavia, le strade per aggirare le regole ci sono eccome e le brutte sorprese potrebbero essere dietro l’angolo.