Esenzioni e prescrizioni del bollo auto nel 2019

Quali sono gli sconti e le esenzioni previsti per quest’anno e cosa succede a chi non paga il bollo auto

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Virgilio Motori

Redazione

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Ci sono delle Regioni in cui è prevista una totale esenzione dal pagamento del bollo auto per particolari tipologie di vetture.

Nel dettaglio di tratta della Lombardia, in cui non si deve pagare la tassa se si possiede un’auto a gas GPL o metano, e il Piemonte, in cui sono esenti al 100% le auto con impianto GPL di fabbrica. 5 anni di esenzione anche per gli ha installato questa tipologia particolare di alimentazione successivamente. Nelle altre regioni non si parla di agevolazione totale ma di uno sconto del 75%. La Lombardia prevede anche 3 anni di esenzione dal pagamento se si rottama un veicolo che è nelle categorie da Euro 0 a Euro 3 e se ne acquista uno poco inquinante, Euro 5 o 6.

Tra le varie novità per gli automobilisti nel 2019, ci sono anche le auto elettriche godono di un’esenzione totale per 5 anni e di una riduzione del 75% dal sesto anno. Anche per le auto considerate storiche, che hanno almeno 30 anni, non si pagherà il bollo auto ma solo una tassa di circolazione. Le ibride comprate quest’anno avranno 3 o 5 anni di tassa automobilistica gratuita a seconda della regione. Sono state anche introdotte delle modalità di pagamento particolari che permettono a chi non è esente, di pagare il bollo auto con uno sconto del 10%.

Ma vediamo invece cosa succede per chi non ha pagato il bollo auto negli anni scorsi ed è interessato alle modalità di prescrizione. Innanzitutto sappiamo che la tassa automobilistica va in prescrizione dopo 3 anni. Il termine però deve essere calcolato dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello in cui si doveva versare la somma. Quindi se non hai pagato il bollo auto nel 2016, allora il primo giorno di calcolo è il 1° gennaio 2017 e quindi si prescrive il 31.12.2019. Se dovessero quindi arrivare richieste di pagamento dal 1° gennaio 2020 in poi, possono essere contestate.

Le conseguenze sono che chi non ha mai pagato il bollo auto deve versare solo le ultime tre mensilità, chi ha dimenticato di pagare una sola annualità dopo 3 anni non è più considerato debitore, chi ha pagato ma non ha le ricevute, non è tenuto a dimostrare l’adempimento. È fondamentale ricordare che la prescrizione di compie solo se nei 3 anni non è mai arrivato un sollecito di pagamento o un avviso di accertamento dell’Agenzia delle Entrate o della Regione.