Foglio rosa per la patente B: regole e limitazioni

Tutto quello che c’è da sapere sul foglio rosa, ovvero il documento che consente la guida dei veicoli a motore prima del conseguimento della patente

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Laura Raso

CONTENT EDITOR, AUTOMOTIVE SPECIALIST

Cresciuta nel paese della Moto Guzzi, coltiva la passione per i motori e trasforma l’amore per la scrittura in lavoro, diventando Web Content Editor esperta settore automotive.

Coloro che si preparano a conseguire la patente di guida, dovrebbero essere a conoscenza del fatto che – una volta sostenuto l’esame di teoria – si ottiene il foglio rosa, ovvero un documento che permette di esercitarsi alla guida dei veicoli a motore.

Ci sono comunque delle regole e limitazioni che è importante conoscere, per non incorrere in problemi e sanzioni. Vediamo quindi tutto quello che bisogna sapere a proposito di foglio rosa e della sua durata, l’ente che lo rilascia e come funziona.

Foglio rosa: di che cosa si tratta e come si ottiene

Come abbiamo anticipato, il foglio rosa è un documento che viene rilasciato ai candidati per il conseguimento della patente di guida, una volta superato il quiz di teoria. Si tratta dell’autorizzazione a guidare veicoli a motore su strade pubbliche, utile soprattutto per esercitarsi in vista dell’esame pratico.

L’articolo 122 del Codice della Strada, dal titolo “Esercitazioni alla guida”, disciplina l’utilizzo del foglio rosa e ogni sua caratteristica.

Secondo la legge italiana il foglio rosa in particolare è una “Autorizzazione per esercitarsi alla guida”, e il Codice della Strada contiene quelle che sono le modalità di ottenimento, la durata e come utilizzarlo per non incorrere in sanzioni.

Sono praticamente tutte le regole base che ogni candidato al conseguimento della patente dovrebbe sapere per potersi esercitare nella guida del veicolo correttamente prima di ottenere la sua licenza di guida.  All’articolo 122 del CdS sono anche contenute le sanzioni a carico di chi guida un veicolo con foglio rosa, ma senza rispettare tutte le regole previste.

Il foglio rosa non può essere richiesto al momento dell’iscrizione per il conseguimento della patente, ma si ottiene solo ed esclusivamente dopo aver superato l’esame di teoria.

Perché viene rilasciato il foglio rosa

Il soggetto che rilascia il foglio rosa è il Ministero dei Trasporti e della Mobilità Sostenibili. Si tratta – come anticipato – di una vera e propria autorizzazione che viene concessa ai candidati per il conseguimento della patente per potersi esercitare alla guida di un veicolo dopo avere superato l’esame di teoria.

La durata

Il foglio rosa, a partire dal 10 novembre del 2021, ha una durata complessiva di 12 mesi – prima erano solo 6 – periodo di tempo in cui il possessore ha la facoltà di esercitarsi alla guida, prima di sostenere l’esame pratico per la patente. Per ottenere la licenza ogni persona ha un massimo di tre tentativi di prova di guida disponibili (passati da due a tre, sempre dal 2021).

Si può chiedere il foglio rosa prima dei 18 anni?

Il foglio rosa per la guida di un’auto, e quindi per il conseguimento della patente B, può essere richiesto solo a partire dai 18 anni (maggiore età), fatta eccezione per la “guida accompagnata”. A tale proposito, l’articolo 115 del Codice della Strada consente le esercitazioni alla guida di un’auto anche a coloro che hanno ancora 17 anni, ma solo ed esclusivamente se già in possesso della patente A1 e presentando una richiesta specifica presso la Motorizzazione e con la presenza del tutor – ovvero la persona con patente indicata nella richiesta di autorizzazione alla guida, che comunque deve essere firmata da un genitore o rappresentante legale. In ogni caso, serve un corso in autoscuola di almeno 10 ore, obbligatorio per legge.

Riporto dell’esame di teoria e foglio rosa: cosa significa

Nel 2016 è stato introdotto il riporto dell’esame di teoria, che non obbliga più il candidato a dover ripetere l’esame di teoria una volta scaduto il foglio rosa o in caso di due bocciature consecutive all’esame di guida.

Grazie al riporto dell’esame di teoria infatti è possibile richiedere un nuovo foglio rosa, sempre della durata di un anno, mantenendo valido l’esito positivo all’esame di teoria.

Come fare la richiesta:

  • innanzitutto può essere fatta una volta sola ed entro 2 mesi dalla scadenza del foglio rosa;
  • agli uffici della Motorizzazione Civile;
  • con il modello TT 2112 e i moduli di versamento da 16 euro sul c/c postale n. 4028 e di 26,40 euro sul c/c postale 9001;
  • presentando anche un nuovo certificato medico se quello precedente è stato rilasciato più di 3 mesi prima.

Foglio rosa e multe: cosa bisogna sapere

Una domanda molto frequente che viene posta da chi si candida per conseguire la patente di guida è se esiste la possibilità di essere multati alla guida dell’auto in possesso del solo foglio rosa.

Ebbene sì, ovviamente anche il soggetto che si esercita alla guida del veicolo e in possesso di foglio rosa ha l’obbligo di rispettare le norme previste dal Codice della Strada, visto che circola su strade pubbliche.

Questo comporta chiaramente l’essere soggetto a sanzioni nel caso in cui non si rispettino le norme previste dal CdS, quindi a seguito di una o più violazioni. E non è tutto, perché addirittura – per legge – per alcune violazioni specifiche – è previsto un aumento da un terzo alla metà della sanzione, stessa cosa che avviene per i cosiddetti neopatentati (coloro che hanno conseguito la patente di guida da meno di 3 anni).

L’unica cosa che non avviene è la decurtazione dei punti, visto che la persona in possesso di foglio rosa non ha ancora in mano una patente.

Ma quali sono le sanzioni specifiche che riguardano chi è in possesso di foglio rosa? Nello specifico, rischiano la multa:

  • coloro che guidano un veicolo a motore senza foglio rosa, anche se con a fianco un istruttore o accompagnatore;
  • coloro che si mettono al volante con foglio rosa, ma senza un istruttore o accompagnatore al proprio fianco;
  • coloro che si esercitano, ma senza apporre la lettera “P” regolamentare al veicolo.

L’articolo 122 del Codice della Strada, ai commi 7, 8 e 9, prevede:

  • una multa da 430 a 1.731 euro con sanzione accessoria del fermo amministrativo del mezzo per 3 mesi per tutti coloro che si esercitano senza foglio rosa;
  • la stessa multa è prevista anche per i soggetti che guidano con il foglio rosa, ma senza avere al proprio fianco un istruttore o un conducente esperto come previsto dalla legge;
  • una multa che va da un minimo di 87 a un massimo di 344 euro per coloro che si esercitano alla guida con foglio rosa e con regolare accompagnatore al proprio fianco, ma senza apporre la lettera P obbligatoria sul veicolo.