Station Wagon: perché comprare una macchina familiare

In diretta competizione coi SUV, nel mercato delle automobili familiari, ecco quali sono tutti i vantaggi di una station wagon

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Redazione

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Quando si deve acquistare un’automobile, moltissime sono le variabili che bisogna prendere in considerazione: di quanto spazio abbiamo bisogno? Abbiamo un garage e, se sì, quali sono le sue dimensioni? Ci serve prevalentemente per lavoro o per svago, la macchina?

Una volta definite per bene le nostre esigenze, ecco che potremo orientarci verso la scelta di un certo modello. Ad esempio, le station wagon: perché bisognerebbe acquistarle, come macchina familiare? Nonostante i SUV e i crossover siano sempre più amati, le giardinette (le station wagon vengono chiamate anche così, oppure break) continuano ad avere un certo appeal. Soprattutto, per l’appunto, tra le famiglie. Vediamo insieme i suoi punti di forza.

Il bagagliaio

Macchina familiare di dimensioni medio-grandi, la station wagon si caratterizza per l’ampiezza del suo spazio interno, per il suo comfort e – soprattutto – per le dimensioni del suo bagagliaio. In tutti i modelli, il baule si presenta come estremamente capiente, e perfetto dunque per accogliere valigie, borse della spesa, passeggino, carrozzina, borsoni per lo sport, e tutto quanto si rende fondamentale per le esigenze di una famiglia con bambini.

Quali sono le station wagon col bagagliaio più ampio? Al primo posto troviamo la Classe E Station Wagon, con 670 litri espandibili fino a 1.820. Seguono la Skoda Superb Wagon (660 litri, espandibili fino a 1.950), la Volkswagen Passat Variant (da 650 a 1.780 litri), l’Honda Civic Tourer (da 624 a 1.668 litri) e la Skoda Octavia Wagon (da 610 a 1.740 litri). Tra i SUV, invece, vince la Range Rover coi suoi 909 litri.

La facilità di carico

Se i SUV – lo spazio – lo sfruttano prevalentemente in altezza, le station wagon prediligono per loro definizione la lunghezza. Più flessibili e in genere più divertenti da guidare, grazie al loro baricentro basso hanno una maggiore facilità di carico.

Quanto più il baricentro di una vettura è basso, tanto migliore è il suo comportamento dinamico, poiché l’equilibrio complessivo viene disturbato meno se soggetto a forze esterne. È una caratteristica molto importante, questa, in quanto determina quanto peso grava su ogni ruota e, di conseguenza, l’aderenza degli pneumatici e il comportamento della macchina nelle varie fasi della marcia.

I consumi

Le station wagon – tra le macchine familiari – hanno una forma aerodinamica e un peso inferiori rispetto a quelli di un SUV (altra scelta molto frequente, tra chi ha famiglia), e sono quindi efficienti dal punto di vista dei consumi. Dal punto di vista estetico, invece, ovviamente molto dipende dal modello: ci sono station wagon basiche e prettamente funzionali, e ce ne sono altre super accessoriate che nulla hanno da invidiare ad un’auto sportiva. Infine, i prezzi: rispetto ai SUV, in genere le station wagon sono ben più economiche.

Quali sono le station wagon dai consumi più bassi? Su tutte, vince la Toyota Auris. Macchina ibrida, è in grado di percorrere 100 km con soli 3.9 litri. Tra i SUV trionfa invece la Toyot C-HR, che vanta l’architettura ibrida della Prius e che consuma solamente 3.8 litri ogni 100 km.

Il rollio

Tra i fattori che più influenzano la guida di un’automobile, troviamo il rollio. Quando si affronta una curva, le ruote esterne si sovraccaricano maggiormente rispetto alle ruote interne: è questo, il fenomeno del rollio. Più l’auto ha prestazioni elevate, maggiore è la sua facilità di affrontare le curve veloci.

Perché è proprio questo, il rollio: l’oscillazione dell’automobile intorno al suo asse longitudinale, e dunque la sua tendenza a inclinarsi verso destra nelle curve a sinistra, e verso sinistra nelle curve a destra. Una tendenza, questa, che è molto più elevata nei SUV proprio in ragione della loro altezza.

I 7 posti

Prima prerogativa di SUV e monovolumi, i 7 posti si vedono oggi anche sulle station wagon. Basti pensare alla Fiat 500L Wagon, long version della 500 (misura ben 438 cm),su cui è possibile montare – come optional, al costo aggiuntivo di 800 euro – la terza fila di sedili. Oppure, nel segmento lusso, la Mercedes-Benz Classe E Station Wagon: per 1.525 euro, può essere dotata di un divanetto opposto al senso di marcia, ideale per ospitare due bambini.

Comode e silenziose, le auto familiari permettono di viaggiare anche per lunghe tratte come se fossimo seduti sul divano di casa. I modelli migliori hanno sedili ergonomici, poggiatesta e volante regolabili, cambio automatico (ideale soprattutto in condizioni di traffico elevato) e ammortizzatori regolati elettronicamente. Ma quali sono, tra le macchine familiari, le station wagon più amate dagli italiani? Questa la top ten dei modelli venduti da gennaio a agosto 2018:

  1. Fiat Tipo Station Wagon (da 19.000 euro) – bagagliaio 550 litri
  2. Audi A4 (da 22.400 euro) – bagagliaio 505 litri
  3. Peugeot 308 (da 16.550 euro) – bagagliaio 610 litri
  4. Skoda Octavia (da 21.250 euro) – bagagliaio 610 litri
  5. Ford Focus (da 19.00 euro) – bagagliaio 490 litri
  6. Renault Clio (da 26.600 euro) – bagagliaio 443 litri
  7. Renault Megane (da 11.900 euro) – bagagliaio 521 litri
  8. Volkswagen Passat (da 25.400 euro) – bagagliaio 490 litri
  9. Toyota Auris (da 33.550 euro) – bagagliaio 530 litri
  10. BMW Serie 3 (da 18.150 euro) – bagagliaio 495 litri