Manutenzione auto diesel: gli interventi necessari

Se si possiede un'auto diesel, per quanto riguarda la manutenzione ci sono interventi e costi da sapere

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Laura Raso

CONTENT EDITOR, AUTOMOTIVE SPECIALIST

Cresciuta nel paese della Moto Guzzi, coltiva la passione per i motori e trasforma l’amore per la scrittura in lavoro, diventando Web Content Editor esperta settore automotive.

Le vetture diesel sono ancora diffuse oggi nel parco auto circolante in Italia, insieme anche a quelle alimentate e benzina e nonostante la crescente diffusione di tipologie di alimentazione moderne, come metano, GPL, ibride ed elettriche. Vediamo come procedere ad un’ottima manutenzione dei veicoli diesel.

Tagliando auto

Il tagliando auto deve essere fatto seguendo i chilometraggi che sono indicati all’interno del libretto di uso e manutenzione del veicolo, oppure chiedendo direttamente a un’officina specializzata. Tra gli interventi base del tagliando ci sono la sostituzione del filtro dell’olio e dell’aria e il cambio dell’olio motore. Invece il filtro del carburante sulle auto diesel si cambia a chilometraggi minori, solitamente si consiglia ogni 30.000 km percorsi, perché parliamo di un liquido che non è raffinato.

Il meccanico, con il tagliando auto, controlla le parti meccaniche, i filtri, i liquidi e anche il corretto funzionamento di tutte le componenti elettriche. Sulle auto diesel è fondamentale anche la verifica del filtro antiparticolato (il FAP, obbligatorio su questa tipologia di vetture), sistema che serve per ridurre le emissioni inquinanti del motore.

È fondamentale anche rifornire il liquido AdBlue, a base di urea, specialmente sulle auto recenti. Permette di abbattere le emissioni e deve essere aggiunto ogni volta che termina.

La revisione per le auto diesel

La revisione auto segue la regola imposta dalla Legge italiana: la prima deve essere fatta dopo 4 anni dall’immatricolazione, poi ogni due anni.

Manutenzione ordinaria

Negli interventi di manutenzione ordinaria più importanti rientrano:

  • la pulizia degli iniettori, sulle auto diesel sono più esposti al rischio di otturazione, a causa del grasso del carburante. Quando sono eccessivamente sporchi portano l’auto a vibrare e consumare di più, oltre che a inquinare maggiormente. Si può richiedere la pulizia a un meccanico, oppure acquistare un additivo apposito online o in un centro ricambi; deve essere adatto per i motori diesel ed è necessario seguire le istruzioni alla lettera. Si consiglia di usare sempre gasolio di ultima generazione per il rifornimento, senza zolfo, elemento che intasa gli iniettori;
  • la sostituzione delle candelette, che forniscono energia supplementare per avviare il motore. Questo intervento andrebbe fatto ogni 80-100.000 km da parte di un meccanico specializzato, per testarne la resistenza però il consiglio è fare comunque dei controlli intermedi

Aggiungiamo due consigli utili per prolungare la vita al motore diesel:

  • aspettate sempre 10 secondi prima di partire, per far riscaldare il motore. Attendete anche un minuto circa prima di spegnere l’auto, una volta che parcheggiate;
  • cercate di non svuotare il serbatoio perché le impurità del carburante si accumulano sul fondo e potrebbero intasare e danneggiare il sistema di alimentazione.

Costi e scadenze

Come abbiamo detto, la revisione deve essere fatta ogni due anni, presso i centri autorizzati il costo è pari a 66,88 euro, presso la Motorizzazione Civile 45 euro (ma i tempi sono più lunghi). Il costo del tagliando auto dipende dalla marca e dal tipo di vettura, da quali elementi il meccanico sostituisce e dall’eventuale necessità di interventi straordinari. Le scadenze sono segnate sul libretto di uso e manutenzione dell’auto.