Sei moto con un prezzo sotto i 10mila euro

Sei proposte più una sotto i 10.000 euro per chi compra una moto

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Alex Ricci

Divulgatore di motociclismo

Romagnolo classe 1979, scrittore, reporter, divulgatore appassionato di moto, storia, geografia, letteratura, musica. Adora Junger, Kapuściński, Sting e i Depeche Mode.

Acquistare una moto nuova è sicuramente appagante, soprattutto se l’interessato, oltre ad avere la fortuna di comprarla, asseconda al meglio la propria passione e le proprie idee di motociclismo. Detto ciò, a volte può essere un’operazione costosa, specialmente se si cercano prestazioni di primissimo livello che non riguardino solo i cavalli o la cilindrata, ma tutte le aree tecniche della motocicletta. Dandoci un limite massimo di 10.000 euro, abbiamo sfogliato i listini a caccia di occasioni che possano accontentare i motociclisti più esigenti, ed ecco alcune delle proposte migliori dal mercato delle stradali.

BENELLI LEONCINO 800 TRAIL (7.990 euro)

76 Cv e un serbatoio da quindici litri su una bicilindrica da 754 cc sono valori da streetfighter, ma nella nostra ricerca di modelli interessanti la versione fuoristrada della Benelli Leoncino 800 ci è sembrata l’opzione migliore. La “Trail” è l’off-road dal gusto classico che genera il miglior compromesso tra una moto che renda sull’asfalto come sugli sterrati, facendo della versatilità un punto imprescindibile. Derivata dall’edizione base, la Leoncino 800 Trail ha i cerchi a razze e lo scarico alto che sfila dietro la sella, protetto dalla classica tabella porta numero da gara. La strumentazione di bordo è digitale e ben incastonata nel piccolo cruscotto coperto da un frontale maggiorato in stile enduro, mentre il cerchio anteriore da 19’ è più grande del posteriore che misura 17’. Le linee della sovrastruttura sono le stesse della versione stradale, ma il bel telaio in tubo a traliccio si coniuga perfettamente al look ribelle delle gomme scolpite. Ottimo rapporto qualità prezzo per una moto dal grande futuro e i 7.990 euro di questa meraviglia sembrano pochi per le possibilità infinite di questa Leoncino progettata per diventare la compagna di mille avventure.

KAWASAKI Z650RS (8.290 euro)

Il segmento 650 è un ottimo compromesso per chi vuole prestazioni, contenere i consumi e sfruttare il motore in tutte le situazioni. Alla Kawasaki non hanno bisogno di suggerimenti per costruire moto di successo e la Z650RS ne è la conferma. Appartenente ad uno stile classico, che richiama ai modelli che hanno fatto la storia delle potenti moto di Akashi, è equipaggiata dall’attualissimo bicilindrico parallelo da 649 cc da 68 Cv, adatti ad ogni utilizzo stradale. Che ci si trovi in città o su una bella strada panoramica battuta dai motociclisti, la Z650RS è la moto ideale. Come detto, se la linea non tradisce la storica serie “Z”, tutto il resto è il frutto del meglio che Kawasaki offre per un’esperienza di guida quotidiana da punteggio massimo. Il telaio in tubo d’acciaio si combina bene con le ruote in lega da 17’ per 120/70 all’anteriore e 160/70 dietro. Doppi dischi dei freni davanti, uno solo dietro, forcella da 41 mm e link orizzontale con precarico molla dietro completano la ciclistica, mentre il cambio a sei marce garantisce manovre fluide e sempre nel giusto rapporto. Con un peso inferiore ai 190 kg, questa Kawasaki è l’ideale da soli, in coppia e in ogni occasione. Al prezzo di 8.290 euro è un’ottima moto da acquistare e mantenere dati i bassi consumi medi.

Yamaha Xsr 700
Yamaha Xsr 700

YAMAHA XSR 700 (8.499 euro)

Quando si entra in un concessionario Yamaha non si ha mai l’idea esatta di cosa aspettarsi, occorre procedere e guardarsi intorno. Ad Iwata hanno infatti il grande merito di proporre continuamente qualcosa di così nuovo da confondere e stupire al tempo stesso e le soluzioni sono così belle e varie che uno vorrebbe comprarne sempre tre alla volta. Ma se vogliamo fermarci su qualcosa di originale e in linea con il target che abbiamo sposato in questa ricerca, ecco che la XSR 700 è la moto che fa al caso nostro. Si tratta di una serie definita dalla casa “Sport Heritage”, con cui si può cimentare qualsiasi tipo di motociclista, apprezzandone l’essenza.

Il motore bicilindrico parallelo da 689 cc e 73 Cv è facile da gestire e regala emozioni grazie ad un’erogazione che asseconda la maneggevolezza del telaio in tubo, molto in uso per questi modelli dallo stile retrò. La linea è quella di una moto classica, con richiami al passato e uno spiccato accento vintage, ma si può contare su un mezzo attuale in tutte le scelte tecniche, adatte a rendere la XSR 700 un sogno per i motociclisti più stilosi e avventurieri. Il faro anteriore e il cruscotto ricordano la strumentazione di un tempo, ma usufruiscono di luci a led e layout digitale con tutte le informazioni di marcia. Meno di 8.500 euro è quanto consigliato spendere per una Yamaha dalla giusta cilindrata e le caratteristiche per essere la moto vincente ogni giorno, in ogni luogo, dove basta girare la chiave e premere start.

HONDA CBR 650R (9.590 euro)

Pur essendo un’azienda che opera con successo in molti settori, il nome Honda evoca normalmente motociclette giapponesi tra le più famose del mondo e se si parla di moto Honda, per gli amanti del genere non è difficile pensare alla sigla CBR, sinonimo di sportività e grandi prestazioni. Se si crede però che per la marca dell’ala occorra spendere cifre folli per aggiudicarsi una delle più belle e iconiche supersportive di ultima generazione, ecco che è altrettanto facile essere smentiti. La CBR 650R di ultima generazione è un modello accessibile ad una cifra intorno ai 9.590 euro e rispetta ampiamente tutte le caratteristiche della sua famiglia.

E’ dotata di un quattro cilindri parallelo di 649 cc, da 95 Cv fruibili su tutto l’arco dei giri motore, assistito dalla frizione elettronica E-Cluth che coordina ogni azione sul cambio, facilitandone l’intervento e migliorando il rendimento della guida. A questa base si aggiunge il controllo di trazione regolabile che migliora la sicurezza in strada a seconda delle situazioni atmosferiche e del fondo. Le nuove generazioni vogliono essere continuamente connesse e come tutta la gamma, anche la CBR 650R utilizza l’Honda RoadSync con cui è possibile accedere allo smartphone o I-phone tenendolo comodamente in tasca e utilizzare il navigatore direttamente dai comandi al manubrio. Attenzione però, perché se con tutta questa tecnologia ad un certo punto potreste chiedervi se siete su una vera moto sportiva, ma non preoccupativi, c’è il caro vecchio scarico quattro in uno a ricordarvelo con il suo inconfondibile sound.

Fonte: suzuki
SUZUKI GSX-8S

SUZUKI GSX-8S (8.900 euro)

E’ stata pensata come una naked tutta nuova, un pezzo che mancava nella collezione Suzuki e il risultato è quanto di più originale e diverso dalla concorrenza si potesse chiedere agli inventori del Katana. Già, perché le linee spigolose ricordano in parte la storica motocicletta degli anni ottanta, rivisitata ultimamente proprio dalla marca giapponese. In questo caso, ad Hamamatsu volevano stupire con una moto svestita riuscendoci con ampio margine. Innanzitutto, il bicilindrico parallelo da 776 cc è la misura ideale per una risposta sempre pronta, ma anche dolce nell’erogazione dei suoi 83 Cv grazie al manovellismo a 270 gradi, che lo fanno sembrare un V.

A questo si accoppia un “cambiorapido” a sei marce bidirezionale, un controllo di trazione a tre livelli, tre mappature motore e il sistema “partifacile” low RPM assist. Come tutti i modelli sportivi Suzuki, il potenziale tecnico è alto, ma dato l’utilizzo stradale a cui è destinata, la GSX-8S sfoggia un look futuristico dall’appeal esagerato con il motore e altre parti ben esposte a sottolineare quel tratto da “street-fighter” che si percepisce al primo sguardo. 8.900 euro è l’importo richiesto per una 8S nuova, ma si ha la sensazione che li valga tutti, in virtù di un progetto che apre un nuovo capitolo in casa Suzuki.

SUZUKI SV650 (6.990 euro)

In circolazione dal 1999, quando l’SV650 arrivò sul mercato riuscì nella non semplice impresa di mettere d’accordo i motociclisti, dal principiante al più esperto, che fosse la moto migliore per chi voleva gustarsi al massimo la guida di un bicilindrico a V. Grazie all’enorme successo ottenuto, SV650 è ancora in produzione nella sua rinnovata versione e continua ad accogliere consensi importanti laddove il motociclismo è cambiato tanto, senza deludere le attese. In generale, i suoi punti di forza principali sono il motore V-Twin da 645 cc che rende ai bassi, medi e alti regimi senza esagerare nel consumo medio e garantisce divertimento a chi sa regolare la manopola dell’acceleratore fra le curve e si trova a proprio agio sulle salite di montagna e i tornanti, come nel traffico cittadino.

Grazie al telaio in tubo di ferro a traliccio, conserva la sua storica leggerezza che ben si addice alle prestazioni del motore e aggiunge carattere sportivo a linee semplici e snelle. Per chi volesse personalizzare la propria SV650 può contare su parti originali che rendono la moto unica, anche se il meglio è dato dall’essenzialità e la percezione di maneggevolezza che non ne preclude l’utilizzo intensivo. Più volte indicato come un modello tuttofare di riferimento, unico e senza compromessi, l’SV650 si può acquistare nuovo a 6.990 euro, una cifra che lo laurea campione di listino.