Jeep mostra con orgoglio la gamma “alla spina”: che successo

Gran successo per i modelli "alla spina" per Jeep, con una gamma che ha raccolto pareri positivi nell'ultima Fiera Internazionale del Fuoristrada

Foto di Luca Bucceri

Luca Bucceri

Giornalista

Laureato in Scienze della Comunicazione, muove i primi passi nelle redazioni sportive di Palermo per poi trasferirsi a Milano per lavorare per testate all news come Yahoo e Virgilio Notizie. Ma lo sport e la passione per il mondo dei motori è sempre presente con collaborazioni con Sportmediaset e Corriere dello Sport.

Jeep è da sempre un punto di riferimento nel panorama dell’off road e con i suoi modelli ha saputo sempre fare da apripista nel settore. Una responsabilità che il marchio del Gruppo Stellantis sente di certo e che, in un’epoca in cui la mobilità va sempre più verso la svolta elettrica, si manifesta con le scelte della Casa. E all’ultima Fiera Internazionale del Fuoristrada, che si è tenuta a Viareggio dal 13 al 15 ottobre, ha orgogliosamente mostrato le ultime arrivate di una gamma “alla spina” che è vanto per il brand.

Jeep, elettriche d’orgoglio

I tre giorni in Versilia, infatti, sono stati l’occasione per richiamare all’adunata tutti i professionisti e appassionati del settore dell’off road, con un’area espositiva sul lungomare di Viareggio che ha permesso ai grandi marchi di poter mettere in mostra i loro ultimi modelli. Occasione che Jeep ha colto al balzo, con un gran successo per la propria gamma alla spina.

Gli oltre 30mila spettatori della Fiera, andata in scena dal 13 al 15 ottobre, hanno infatti potuto ammirare tre dei nuovi modelli elettrici della Casa americana, con prove mozzafiato e riscontri più che positivi.

Grazie ai suoi SUV Jeep ha sputo togliersi parecchie soddisfazioni presentando in Fiera i suoi mezzi, per una svolta elettrica nel settore che si fa sentire con forza. nel contesto naturalistico e paesaggistico tra i più suggestivi della nostra Penisola, la Casa ha messo a disposizione le vetture per le prove, con oltre 650 test fatti sul Truck, un autoarticolato che diventa un vero e proprio spazio espositivo Jeep di 1200 metri quadrati.

Insomma, giochi di “prestigio” che hanno saputo attirare l’attenzione e che, anche grazie alla tecnologia elevata e amica dell’ambiente, ha portato tutti gli occhi dei partecipanti alla Fiera allo stand Jeep. L’evoluzione con un approccio sempre più green grazie alla tecnologia ibrida plug-in 4xe e a Jeep Avenger, infatti, dà ancora una volta al brand la possibilità di piazzarsi in vetta alle classifiche di vendita nazionali, con Jeep Avenger già Auto dell’Anno 2023.

Jeep mostra con orgoglio la gamma "alla spina": che successo
Fonte: Ufficio Stampa Stellantis
Jeep Wrangler Rubicon alla Fiera Internazionale del Fuoristrada di Viareggio

Full electric, 100% Jeep

Passare dall’off road classico, fatto di sterrato e odore di benzina, al ben più “calmo” elettrico poteva sembrare una mossa azzardata, ma così non è stato. Perché l’unica cosa a cambiare è la motorizzazione, non l’anima. Infatti il brand ripete con fiducia e vanto il suo pensiero di un 100% elettrico sì, ma 100% Jeep.

Avenger è appunto il primo SUV 100% elettrico della Casa americana ed è anche il primo SUV del brand disegnato in Europa, a Torino. Ne servisse conferma, racchiude il DNA di Jeep in un SUV compatto da 4,08 metri, con una commistione unica di prestazioni, stile, funzionalità e tecnologia. Pura espressione di “concentrated freedom”, offre le prestazioni tipiche di Jeep in un formato compatto ideale per le esigenze dei clienti europei, per garantire la massima tranquillità in tutte le condizioni, tanto su strada quanto nei percorsi off road.

Il nuovo gruppo propulsore, che comprende un motore elettrico da 400 volt, offre un’autonomia fino a 400 km nel ciclo WLTP e fino a 550 km in città, per viaggiare senza pensieri. Grazie alla sua capacità di ricarica rapida, bastano tre minuti per il pieno quotidiano per percorrere 30 chilometri.

Ma non è finita qui, perché con 4xe Jeep ha ribadito qual è l’idea d’evoluzione del 4×4. Al centro del progetto, infatti, c’è sì la sicurezza e il divertimento alla guida, ma soprattutto la concezione di sostenibilità ed efficienza con una tecnologia ibrida plug-in che ha dato il via al percorso del brand verso la mobilità sostenibile con “emissioni zero”.