Treni ad idrogeno, in Italia i primi saranno in azione entro il 2023

Il piano prevede di dar vita nel Sebino e in Valcamonica alla prima “Hydrogen Valley” italiana, dotandola, a partire dal 2023, di una flotta di treni a idrogeno

Foto di Virgilio Motori

Virgilio Motori

Redazione

Virgilio Motori, il canale verticale di Italiaonline dedicato al mondo dei Motori: il sito di riferimento del settore che racconta ogni giorno il mondo delle 2 e 4 ruote.

Chi pensava che in Italia potesse passare molto tempo prima di vedere circolare dei treni ad idrogeno si stava sbagliando. Entro il 2023 in Lombardia circoleranno i primi 6 treni ad idrogeno grazie al progetto “H2iseO” grazie al protocollo d’intesa firmato da Enel Green Power e il gruppo Fnm.

Il piano prevede di dar vita nel Sebino e in Valcamonica alla prima “Hydrogen Valley” italiana, dotandola, a partire dal 2023, di una flotta di treni a idrogeno. Il progetto oltre ai nuovi treni che sostituiranno gli attuali a motore diesel sulla linea Brescia-Iseo-Edolo, gestita da FERROVIENORD (società al 100% di FNM), ha inoltre l’obiettivo di realizzare centrali per la produzione di idrogeno, destinato inizialmente ai nuovi convogli ad energia pulita.

Il primo impianto per il rifornimento sarà realizzato proprio ad Iseo. Il piano prevede il ricorso iniziale alla tecnologia Steam Methane Reforming (SMR), da metano/biometano, con cattura e stoccaggio della CO2 prodotta, per la produzione di “idrogeno blu”. Entro il 2025 saranno inoltre realizzati uno o due ulteriori impianti di produzione e distribuzione di idrogeno da elettrolisi (cosiddetto idrogeno verde) lungo il tracciato della ferrovia

I primi treni a idrogeno – prodotti da Alstom sulla base dei modelli già circolanti in Germania dal 2018 – gradualmente entreranno in servizio sulla linea non elettrificata Brescia-Iseo-Edolo, come ha precisato Marco Piuri, amministratore delegato di Trenord.

Il progetto consiste nel fatto di sostituire completamente tutti i treni che attualmente circolano in valle che sono diesel con treni a idrogeno e realizzando in valle anche gli impianti necessari ad alimentare questo servizio – ha spiegato – i treni sono 14, verranno sostituiti progressivamente prima 6 e poi 8 entro il 2025 e in parallelo verranno realizzati gli impianti di produzione“.