La strategia che fa volare Tesla in Europa

Tesla ha superato quota un milion di auto consegnate in Europa dal suo debutto confermando il successo della sua strategia di crescita adottata negli ultimi anni

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Davide Raia

Esperto di tecnologia e motori

Editor e copywriter, mi occupo principalmente di tecnologia, in tutte le sue forme, e di motori. Appassionato di viaggi, vivo tra Napoli e la Grecia.

Tesla continua a crescere in Europa, diventando sempre di più un punto di riferimento del mercato, non solo per il segmento delle auto elettriche. La Casa americana ha registrato una crescita straordinaria nel Vecchio Continente, passando da poche centinaia di auto consegnate del 2009 a risultati da record registrati nel corso degli ultimi anni. Grazie alla recente accelerazione delle vendite registrata negli ultimi mesi, Tesla è riuscita a superare quota un milione di auto consegnate in Europa.

Un milione di consegne in Europa

Sono stati necessari 14 anni per raggiungere il traguardo di un milione di auto elettriche consegnate in Europa a Tesla. La Casa americana, infatti, debuttò nel nostro continente nel 2009, con il lancio della prima Roadster, disponibile in tiratura limitata. Una prima accelerazione nel programma di crescita è arrivata nel 2012, con la Model S, seguita poi, nel 2015, dalla Model X.

Il vero cambio di passo, però, è iniziato nel 2016 con il debutto della Tesla Model 3, riferimento assoluto della gamma della Casa americana da diversi anni e aggiornata di recente. Più di recente, nel 2020, è arrivata la Tesla Model Y, crossover che è riuscito subito a ritagliarsi il ruolo di “best seller” per il marchio in Europa (e non solo), dando un contributo fondamentale al raggiungimento del target di un milione di unità vendute.

Solo nel 2023 (i dati sono aggiornati a fine settembre), Tesla ha consegnato oltre 272.000 vetture in Europa, considerando UE, Regno Unito e Paesi Efta. Si tratta di un risultato notevole: rispetto al 2022, infatti, le consegne della Casa sono aumentate del +95%. Da notare, però, che Tesla ha appena chiuso un trimestre difficile su scala globale.

Una strategia vincente

La crescita di Tesla in Europa è legata a doppio filo a una strategia vincente, adottata già da diversi anni. La scelta di avviare la produzione in Europa, realizzato una Gigafactory in Germania e velocizzando le consegne ai clienti europei, è stata decisiva.

Allo stesso modo, la riduzione progressiva del prezzo medio di vendita, calato nettamente grazie a Model 3 e Model Y, ha reso le auto di Tesla più accessibili, anche grazie agli incentivi per le auto elettriche. La combinazione di tutti questi elementi ha permesso all’azienda di centrare un obiettivo che, fino a pochi anni fa, sembrava irraggiungibile.

Un futuro ricco di novità

Per i prossimi anni, Tesla punta a crescere ancora in Europa. Mentre in Nord America sarà decisivo il progetto del nuovo Tesla Cybertruck, infatti, per il mercato europeo si attende il debutto della nuova Tesla Model 2, nome provvisorio con cui si indica la futura compatta entry level della gamma dell’azienda.

Il progetto giocherà un ruolo determinare nella crescita della Casa nel lungo periodo. Per diventare un riferimento assoluto del mercato auto in Europa, infatti, è necessario puntare sul segmento delle compatte che, soprattutto in mercati come l’Italia, può aprire le porte alla possibilità di un ulteriore passo in avanti per i volumi di vendita.

Il nuovo modello dovrebbe arrivare nel giro di pochi anni. Mantenendo questo ritmo e aggiungendo una nuova possibile best seller, come la Model 2, Tesla potrebbe raggiungere quota 2 milioni di auto consegnate in Europa in breve tempo, affermandosi come una delle aziende leader del mercato.