Le vecchie auto Tesla non si caricano più, cosa succede

Un problema a un modulo di memoria impedisce a molti guidatori di utilizzare le loro Tesla

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Virgilio Motori

Redazione

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Tesla, abbiamo un problema. Un problema di proporzioni colossali, se dovesse essere confermato quanto stanno affermando alcuni esperti del settore. Stando alle prime informazioni che circolano in Rete, alcuni vecchi modelli di Tesla non si ricaricano più, lasciando moltissimi automobilisti a piedi.

Non solo: l’auto non si accende anche quando è carica, rendendo così inguidabili i veicoli elettrici prodotti negli Stati Uniti. Secondo quanto riportato su diversi forum di settore, video su YouTube, post sui social network più svariati, negli ultimi sei mesi i casi di Tesla che non si ricaricano cresce sempre più. A confermarlo troviamo le “confessioni” dei meccanici specializzati in veicoli elettrici, che hanno avuto a che fare con decine e decine di autovetture ferme a causa dello stesso problema. La casa produttrice, invece, al momento non sembra aver commentato l’accaduto.

In questo scenario che, per il costruttore statunitense, sembra somigliare sempre più a un cataclisma, c’è però una notizia positiva. Il problema, almeno stando a sentire i tecnici che hanno avuto tra le mani una delle vecchie Tesla con problemi allo schermo o di accensione, non riguarda le batterie. Il battery pack, infatti, è perfettamente funzionante e con un’aspettativa di vita in linea con le previsioni iniziali.

Tesla sotto carica
Fonte: 123rf
fonte: 123rf

A causare i problemi, infatti, sembra un modulo di memoria Flash di tipo eMMC integrata in un modulo hardware chiamato MCU1. Questo modulo Flash, come tutti i suoi “simili”, può essere scritto o cancellato solo un numero finito di volte: superato questo limite, la memoria non è più utilizzabile e perde tutti i dati archiviati al suo interno.

Immaginate, per fare un paragone, di avere un foglio di carta su cui scrivete e cancellate in continuazione frasi e numeri. Dopo un certo tempo, il foglio si strappa a causa delle continue riscritture e non è più utilizzabile. Ecco, questo è quello che è accaduto al modulo di memoria inserito nella circuiteria delle vecchie Tesla, portando ai problemi di accensione dello schermo o di ricarica del battery pack.

Ovviamente, nei piani iniziali di Tesla, il modulo di memoria avrebbe dovuto avere una vita molto più lunga. Per cause ancora da accertare, però, il sistema di gestione delle auto elettriche ha iniziato a scrivere una quantità elevatissima di dati sulla memoria, portando alla sua rottura. Fortunatamente, per riparare il guasto è sufficiente sostituire la memoria.